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martedì 9 dicembre 2008

SEOUL - Il design dello studio Migliore e Servetto al Seoul Design Festival

Si è tenuta dal 3 al 7 dicembre 2008, presso il COEX, il grande centro fieristico della capitale coreana, la VII edizione del Seoul Design Festival che, nel corso del 2008, aveva avuto due precedenti appuntamenti preparatori a Milano in aprile e a Berlino in maggio. Il Seoul Design Festival è una piattaforma informativa dove celebri designer e giovani promesse si incontrano e presentano le loro realizzazioni ed i loro progetti sia al pubblico che alle imprese del settore. Il SDF e' orientato, inoltre, non solo verso il tradizionale design industriale, ma anche alla design communication. La partecipazione italiana è stata curata dall'Istituto Italiano di Cultura di Seoul, che ha collaborato con lo studio Migliore e Servetto di Milano (M+S) per la realizzazione di un padiglione speciale dal titolo "Active Sites of Communication" che ha illustrato le più recenti realizzazioni del team milanese. Tra i più famosi studi di architettura e design, premiato tra l'altro con il XXI Compasso d'Oro nel 2006, insieme ad Italo Lupi, per il lavoro sull'immagine della Cittaà di Torino in occasione dei Giochi Olimpici invernali, e con una nomination nel 2007 per un altro compasso d'oro per il progetto "Wallpaper express", il team Migliore e Servetto ha all'attivo un vasto numero di collaborazioni con aziende italiane (Frau, Gavazza, Fiat, Max Mara tra le altre) e straniere. I progetti di Migliore e Servetto sono caratterizzati dalla definizione dello spazio attraverso la luce e l'uso di materiali innovativi. Negli ultimi anni, i due architetti si sono dedicati all'architettura espositiva, creando progetti in tutto il mondo e in particolare in Giappone. L'installazione all'evento coreano ha presentato le attività e la filosofia dello studio e in particolare le sue realizzazioni in tema di design della comunicazione con riferimento al progetto "Space Morfing: M+S Temporary Architecture", al quale i due architetti hanno dedicato un libro uscito alla fine del 2007 e che rappresenta una delle principali linee di sviluppo future dello studio.

BRATISLAVA - "Cristo e l'adultera" di Tintoretto esposto alla Galleria Civica

Il 2 dicembre scorso, alla presenza delle principali personalità del mondo culturale slovacco e italiano, è stata inaugurata l'esposizione della famosa opera del Tintoretto "Cristo e l'adultera". Questo importante olio su tela, di 116x168 cm., proviene in prestito dalla Galleria Borghese di Roma. Ampio spazio è stato dato all'evento sulla stampa ed il 4 dicembre è stato trasmesso un servizio al telegiornale, delle ore 19:30, sul primo canale della Televisione di Stato. L'opera rimarrà esposta presso la Galleria Civica di Bratislava, Palazzo Mirbach, fino al 10 gennaio 2009.
http://www.iicbratislava.esteri.it/

BRATISLAVA - X edizione del Festival Internazionale del Cinema

Grande presenza e successo di pubblico per il Cinema italiano alla X edizione del Festival Internazionale del Cinema di Bratislava, il festival più importante della Slovacchia, che ha posto sempre la propria attenzione sulle produzioni di giovani autori e sulle opere prime.
Il Festival prevede diverse sezioni: la sezione dei lungometraggi in concorso; la sezione Made in Europe; la sezione Contro corrente dedicata ai film più innovativi a livello mondiale; la sezione Focus: film e musica; la sezione dedicata alla produzione slovacca e quelle dedicate ai cortometraggi ed alla videoart. Per la sezione dei film in concorso il Grand Prix per il miglior film è stato attribuito a 'Pranzo di Ferragosto' di Gianni Di Gregorio, che oltre a curare la scenografia e la regia ne è l'interprete principale. Il film ha vinto anche il Premio della giuria popolare. Di Gregorio, che ha ritirato personalmente i premi, era visibilmente commosso per il successo della sua opera prima come regista. Il Premio per il miglior regista è stato assegnato ad Amat Escalante per il film 'The Bastards', che ha ottenuto anche il premio della giuria dei giovani. Il premio per la miglior protagonista è stato attribuito a Nada Abou Farhat per 'Under the bombs'. Miglior protagonista maschile è stato giudicato Zsolt Anger per il film 'The Investigator'. Nella sezione 'Made in Europe' sono stati presentati con grande successo di pubblico 'Gomorra', 'Sangue pazzo' e 'Caos calmo'.Il regista Grimaldi, presente al festival, si è intrattenuto a lungo con il pubblico dopo la proiezione di 'Caos calmo'. L'Italia è stata inoltre rappresentata nella sezione Contro corrente dal film 'Il Divo'. Il Festival Internazionale del Cinema di Bratislava è stato preceduto dal 17 al 26 novembre 2008 dal Festival Centro-Europeo del Cinema Italiano, organizzato dagli Istituti Italiani di Cultura di Bratislava, Budapest, Cracovia e Vienna in collaborazione con 'Filmitalia'.
http://www.iicbratislava.esteri.it/

VILNIUS - Celebrazioni pucciniane

L'Istituto di Cultura ha voluto dedicare a Giacomo Puccini due eventi che hanno ottenuto un'accoglienza veramente lusinghiera tra il pubblico lituano: la mostra 'Giacomo Puccini: la mia vita, la mia musica, il mio Festival', promossa e resa disponibile dalla Fondazione di Torre del Lago intitolata al compositore, e un concerto realizzato in collaborazione con la locale Accademia di Musica e Teatro e sponsorizzato, tra gli altri, dal Ministero della Cultura lituano. La mostra, nella quale sono stati esposti alcuni costumi di scena e pannelli con molte informazioni sulla vita e l'opera dell'autore, era accompagnata da un video di 8 mm., di eccezionale valore storico in quanto solo recentemente scoperto e restaurato, in cui Puccini è ripreso in vari momenti della sua vita privata nella villa di Torre del Lago: mentre compone al pianoforte, si intrattiene amabilmente con gli abitanti del piccolo centro lucchese dove egli trascorse molti anni della sua vita, e perfino in una battuta di caccia, che costituiva uno degli hobbies preferiti dell'autore. Ospitata prima dal Museo del Cinema, Musica e Teatro e successivamente dal Teatro dell'Opera di Vilnius, la mostra è stata il prologo al concerto del 30 novembre presso la Filarmonica Nazionale Lituana; in programma, oltre ad alcune tra le piu' belle arie d'opera pucciniane, la rappresentazione di 'Gianni Schicchi' , la più nota della 'trilogia' di opere brevi composte da Puccini, su libretto di Gioacchino Forzano. La formula adottata per l'evento ha visto alternarsi sul podio due direttori, il M. Robert Servenikas e il M. Michelangelo Galeati, che hanno diretto la giovane e validissima orchestra dell'Accademia; anche i ruoli del 'Gianni Schicchi' sono stati suddivisi tra solisti italiani (il tenore Romolo Tisano nella parte di Rinuccio ed il baritono Stefano Anselmi in quella di Gianni Schicchi) e lituani. E' stata proprio questa 'soluzione mista' di lavoro comune, sviluppato durante la settimana di prove che ha preceduto il concerto, a suscitare molto entusiasmo tra i musicisti lituani e la direzione dell'Accademia.