
Il 18 luglio si è svolto "Birdhouse Cafe'", il primo di due appuntamenti dedicati al lighting design e all'ecologia, a cui è seguito, il giorno 23, il seminario "La Terra vista dallo spazio".
"Spazio della luce e della vita", inauguratasi il 6 luglio con la visita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, presenta per la prima volta al pubblico giapponese 30 opere realizzate dai vincitori italiani nelle XXI Edizioni del concorso internazionale per giovani designer, organizzato annualmente dalla Koizumi Lighting Co. Ltd., azienda di Osaka leader nel settore, con cui l'Istituto ha iniziato da tempo un'intensa collaborazione. Oltre ai lavori di Umberto Giraudo e Alessandro Monti, i visitatori possono ammirare 10 birdhouses realizzate per "Birdhouse Project", iniziativa che sarà presente anche all'Expo Universale di Shanghai 2010. Al progetto, incentrato sul concetto "The Earth is our nest" e avviato nel 1993 da un'Associazione no profit di Hiroshima, hanno aderito nomi del calibro di Tadao Ando, Daniel Libeskind, Renzo Piano, Alessandro Mendini, oltre ad Aziende prestigiose tra cui l'Alfa Romeo, per un confronto internazionale in materia di ecocompatibilità e attenzione alle esigenze della società contemporanea. Tra le opere più interessanti in esposizione per la prima volta a Tokyo si segnala la lampada a pannelli solari "Solar FLED" di Sandro Macchioli (Università "La Sapienza" di Roma), selezionato tra una rosa di più di 1400 candidati e al quale una Giuria Internazionale, composta tra gli altri dal designer Angelo Cortesi e dal Direttore dell'Istituto Umberto Donati, ha assegnato il terzo premio. L'edizione 2008, dedicata al tema "In search of the Way of light...Maximun Light with the Minimum Material", vanta inoltre un'importante novità: l'introduzione del Premio Speciale dell'Istituto Italiano di Cultura, assegnato a Camillo Vanacore (Istituto Europeo di Design) per "Bulled", lampadina con tecnologia LED ricaricabile. Il 18 luglio, oltre ad esperti del settore, ben 250 studenti delle Università di Arte, Architettura e Design di Tokyo hanno preso parte alla cerimonia di premiazione presieduta dal Presidente dell'Azienda Koizumi Teruyuki Umeda e hanno assistito al dibattito con interventi dei Professori Yasuyuki Hirai, Misako Mishima e Takeshi Sato (Kyushu University). Il programma della giornata è stato arricchito dalla live performance di pittura e danza ispirata al tema della luce del Maestro Maurizio Pio Rocchi e Alessandra Ragonesi. Al termine della serata, gli ospiti hanno avuto infine la possibilità di degustare, oltre al vino offerto dal Maestro Rocchi, artista e al contempo vinicultore, una selezione di vini di produttori della Tuscia e di Viterbo. Il 23 luglio è stata, invece, la volta della conferenza "La Terra vista dallo Spazio" tenuta da Serkan Anilir, ingegnere spaziale e ricercatore presso la Tokyo University e alla quale hanno partecipato numerosi studenti ed esperti del settore. "Spazio della vita e della luce" si aggiunge alle numerose importanti attività già realizzate nel campo del design dall'Istituto di Cultura nell'ultimo biennio, rispondendo all'interesse sempre crescente degli addetti ai lavori giapponesi alle soluzioni e creazioni made in Italy, confermato anche dal significativo riscontro sulla stampa.