
Un'accoglienza particolarmente interessata ed entusiasta e' stata riservata da pubblico e media a Sinisca, il grande artista italiano che ha scelto Seoul per celebrare i 55 anni della sua attivita' espositiva, nella modernissima cornice della sala delle esposizioni della prestigiosa Korea Foundation, con una mostra che presenta la piu' completa rassegna mai avutasi fino ad oggi del percorso artistico Maestro, sin dai suoi esordi, con ben 167 opere. La mostra, inaugurata lo scorso 4 dicembre, e' stata organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura e dall'Ambasciata d'Italia in collaborazione con la fondazione coreana e con la stessa Fondazione Sinisca che ha sede in Umbria, a Spello. La mostra, che restera' aperta sino al 26 dicembre, attraverso significative opere, illustra tutte le diverse fasi dell'attivita' creativa del Maestro: fotografie, tecniche miste, sculture, pittura, gioielli e abiti. La ricchezza delle opere presentate, la vastita' e l'intensita' del lavoro di Sinisca, che attraversa tutta la seconda meta' del Novecento e l'inizio del nuovo Millennio per inoltrarsi in esso, e' tale che una conoscenza diretta delle opere di questo straordinario artista ha bisogno di essere integrata anche dalla pagina stampata e dal supporto elettronico. E' per questo motivo che, oltre al catalogo della mostra, ai visitatori e' stata offerta anche la possibilita', attraverso un apposito spazio multimediale, di conoscere l'opera completa del Maestro racchiusa in 13 CD che raccontano ed illustrano questo itinerario. Sinisca ha poi presentato una nuova cospicua pubblicazione in italiano e coreano, Presenze della Memoria, elaborata per l'occasione, che costituisce un ulteriore prezioso documento che testimonia dell'attivita' di un artista sempre in itinere. Alla cerimonia d'inaugurazione della mostra aperta, alla presenza del Maestro e di un foltissimo pubblico, dall'Ambasciatore d'Italia Massimo Andrea Leggeri, dal Presidente della Korea Foundation, YIM Sung-Joon e del Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura, Lucio Izzo, sono interventi molti esponenti del mondo dell'arte e della cultura, oltre ad importanti cariche politiche e istituzionali. In particolare il mondo delle moda e' stato rappresentato dal piu' famoso stilista coreano, Andre' Kim. Molto interesse, infatti, hanno suscitato anche gli abiti disegnati da Sinisca per la Collezione Agnona, degli anni '70, per la loro straordinaria attualita', cosi come i gioielli e gli splendidi foulard che il Maestro ha ideato per Valentino ed Armani. La presenza del Maestro in Corea ha poi avuto delle ricadute di carattere formativo, in quanto, in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura, ha tenuto nei giorni 4, 5 e 6 dicembre delle affollatissime master class presso il dipartimento d'Arte dell'Universita' Hongik e ha poi incontrato gli studenti del Dipartimento di Moda e Design dell'Universita' Sogang. Nel corso di questi incontri Sinisca ha presentato ai giovani coreani importanti aspetti tecnici del suo lavoro e si e' confrontato con loro su molte problematiche teoriche dell'attivita' artistica. Il successo di queste lezioni e' stato infine suggellato dalla disponibilita' del maestro ad invitare alcuni studenti presso la sua Fondazione a Spello e a creare stabili rapporti di collaborazione tra questa e le istituzioni artistiche coreane.