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venerdì 29 agosto 2008

SAN PAOLO - Ricordando Puccini, domenica 24 agosto

Grande aspettativa, positivamente attesa, domenica 24 agosto al teatro Municipale di San Paolo, dove l'Istituto Italiano di Cultura ha organizzato e realizzato un concerto lirico per commemorare il 150 anniversario di Puccini, in collaborazione con la 'Fondazione Festival Pucciniano' di Torre del Lago. Il tenore Antonino Interisano e la soprano Claudia Riccitelli sono saliti sullo stesso palco che ha ospitato i leggendari interpreti della lirica da B. Gigli, a M. del Monaco e L. Pavarotti, per percorrere, attraverso le interpretazioni offerte, l'evoluzione artistica delle espressioni estetiche musicali pucciniane. Il Direttore del Teatro Municipale, M Jamil Maluf, ha voluto personalmente dirigere l'orchestra, avvalorando il ritorno delle Istituzioni italiane, assenti da un decennio, in uno dei luoghi piu' cari e accreditati della citta'. Il teatro era gremito di un pubblico molto eterogeneo, nonche' dai Consoli di varie rappresentanze straniere, per assistere all'annunciato ritorno dei protagonisti italiani nell'arte del bel canto. Scenario ideale dell'evento, il Teatro Municipale fu costruito su progetto degli italiani Claudio e Domiziano Rossi per 1600 spettatori, e inauguro' la sua prima stagione proprio con tre opere di Puccini, nel 1911. Il concerto e' iniziato con la proiezione di un filmato inedito di tre minuti che ritrae il compositore in varie attivita': intento al piano, in auto o in barca a Torre del Lago. La buona qualita' delle immagini e la sorpresa dell'inusuale proiezione al teatro, hanno creato un clima di emotiva complicita' con il pubblico. Sono seguite le presentazioni in cui la Direttrice dell'Istituto ha avuto occasione di sottolineare il particolare carattere della manifestazione realizzata grazie all'iniziativa delle Istituzioni Italiane rappresentate. Si e' inteso cosi' rendere omaggio, sia ad una artista capace di esprimere le tumultuose passioni del suo tempo nel difficile passaggio al XX secolo, sia alla citta' di San Paolo che ha sempre privilegiato l'opera lirica italiana e in particolare Puccini, con almeno cinque allestimenti annuali delle sue opere. La forte connotazione di discendenza italiana presente nella metropoli ha influenzato il gusto musicale agli inizi del secolo scorso, identificando in Puccini l'erede di questa gloriosa tradizione artistica, che ha saputo sostenere le sfide del tempo e le trasformazioni estetiche del linguaggio imposte dal nascente cinema. Le soluzioni innovative e creative del nostro compositore, che si appropria delle metafore del suo tempo per estrapolarne i meccanismi e revitalizzare gli spazi musicali, lo hanno eletto simbolo di tutte le componenti etniche presenti nella metropoli. La comunita' giapponese ha voluto recentemente commemorare i suoi primi cento anni di immigrazione proprio al Municipale, con una magnificente 'Madame Butterfly'. Prima di avviare la seconda parte, con una cerimonia ufficiale, e' stato conferito il premio 'Puccini International Award' alla personalita' brasiliana che negli ultimi trent'anni si e' distinta nella ricerca e divulgazione dell'opera italiana. L'assegnazione al noto Prof. Sergio Casoy ha coinvolto sensibilmente il pubblico che ha risposto con un lunghissimo applauso, superato solo dal finale apprezzamento generale per il concerto che ne richiedeva sonoramente la prosecuzione. Anche la recensione del piu' autorevole e temuto critico di lirica, pubblicata sull''Estrado', il quotidiano di diffusione nazionale, ha avuto parole di elogio per il concerto. La voce del tenore Interisano, alunno di Pavarotti, e' stata definita voluminosa, dai facili acuti ma ben misurati; le note gravi raggiunte e la generosita' del timbro dal colorito bruno, lo hanno naturalmente associato alle tipiche, amate voci italiane.

martedì 26 agosto 2008

HELSINKI - Settembre italiano: una ventata d'Italia in Finlandia

Nel mese di settembre l’Istituto Italiano di Cultura promuove una fitta agenda di manifestazioni che spazieranno dal cinema all’architettura, dalla musica alla moda, alla fotografia. Per tutto il mese di settembre 2008 a Helsinki e in altre città della Finlandia si respirerà un’aria italiana. L’Istituto di Cultura, in collaborazione con prestigiose istituzioni culturali finlandesi e italiane, propone un concentrato di manifestazioni all’insegna della creatività italiana declinata nell’architettura, musica, moda, cinema e fotografia.
Si inizia con la retrospettiva dedicata al grande maestro del cinema Michelangelo Antonioni, ad un anno dalla scomparsa. La retrospettiva, promossa e sostenuta dall’Archivio nazionale audiovisivi finlandese e dall’Istituto Italiano di Cultura, in collaborazione con Cinecittà Holding e Rai Teche, è parte dell’Helsinki Festival, la maggiore manifestazione culturale del Paese. Nel corso della rassegna, che si svolgerà dal 19 agosto al 21 settembre al Cinema Orion di Helsinki, verranno proiettati tutti i lungometraggi e i documentari girati da Antonioni. Non mancheranno inoltre i film dedicati al regista come Antonioni visto da Antonioni di Lino Miccichè (1978), una delle poche interviste filmate del maestro; Fare un film è per me vivere di Enrica Fico Antonioni (1995) su Al di la’ delle nuvole e Antonioni: lo sguardo che cambiò il cinema di Sandro Lai e Carlo di Carlo (2001).
Si prosegue l’8 settembre a Helsinki con il convegno “Architecture for the Future - Italian-Finnish Architectural Seminar”, alla presenza di architetti di spicco impegnati a discutere sul futuro dell’architettura. Tra gli oratori Dante Benini, Cesare Maria Casati e Mario Cucinella per l'Italia, Rainer Mahlamäki, Helena Sandman, Ville Hara e Minna Lukander per la Finlandia. Presieduto da Gunnel Adlercreutz, il convegno è integrato da una visita guidata nei giorni 6 e 7 settembre ai più significativi edifici architettonici della città.
Offerto dal Comune di Milano, il 18 settembre si terrà nella Chiesa Johannes di Helsinki un concerto con i Cameristi della Scala, la prestigiosa orchestra da camera composta da prime parti della Filarmonica e dell’Orchestra del Teatro della Scala. In programma le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi alternate alle Quattro Stagioni composte da Astor Piazzolla.
Ancora musica con l’orchestra specializzata nel tango argentino Tango Tinto che si esibirà al World of Tango Festival di Tampere. La tradizione del tango finlandese si intreccerà a quella di altri Paesi, tra cui l’Italia, per dar vita ad una effervescente fusione di musiche, balli e ritmi che ricreeranno le atmosfere latino-americane ed europee degli anni venti del Novecento.
Sempre nella città di Tampere si svolgerà la prestigiosa Triennale Internazionale di Fotografia Backlight08 alla quale parteciperanno artisti provenienti da diversi paesi. Per l’Italia sono stati selezionati Veronica Dell’Agostino, Giuseppe Di Bella, Mario e Saverio Lanza, Camilla Micheli della Fondazione Marangoni di Firenze, che interpreteranno secondo la propria prospettiva l’umorismo, l’ironia, la risata, l’assurdo, il paradosso.
Il mese italiano si concluderà con la mostra “Notti italiane – Alta moda italiana 1950-1990” – che sarà visibile al Museo d’Arte Sinebrychoff di Helsinki dal 24 settembre al 12 dicembre 2008, promossa e organizzata dall’Istituto di Cultura con il suddetto museo e la Fondazione Sartirana Arte di Pavia. Sessanta abiti disegnati dai più celebri stilisti ripercorreranno quarant'anni di storia dell'alta moda italiana. L’esposizione comprenderà abiti disegnati appositamente per divi e personaggi del jet set internazionale quali Monica Vitti, Gina Lollobrigida, Ava Gardner, Jackline Kennedy, Naomi Campbell, Lady Diana, Raina di Giordania.
Gli abiti da gran sera e da cocktail firmati, tra gli altri, da Armani, Cappucci, Curiel, Ferré, Fontana, Gattinoni, Lancetti, Valentino e Versace, saranno accompagnati da una panoramica di accessori - borse, cappelli, scarpe, cinture - che sottolineano la forza creativa della moda italiana, frutto di una sapiente fusione di passione, ricerca, artigianato e tecnologia. Faranno da corollario incontri con storici della moda italiani e finlandesi.

LOS ANGELES - Michelangelo, la dotta mano

Lo scorso giovedi' 21 agosto l'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles ha ospitato una conferenza di Pina Ragionieri, Direttore della Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, sul tema "I disegni di Michelangelo della Casa Buonarroti". Contestualmente e' stato presentato il libro Michelangelo - La dotta mano, uno straordinario volume a tiratura limitata, corredato da CD-ROM, pubblicato da Franco Maria Ricci Editore e realizzato dall'antica legatoria Steri in una preziosa ed elegante veste grafica, arricchita dalle fotografie di Aurelio Amendola e da due saggi di Pina Ragionieri, rispettivamente "Michelangelo: l'arte, gli affetti" e "Casa Buonarroti". Pina Ragionieri ha pubblicato numerosi saggi e volumi su argomenti di letteratura italiana, anglistica, arte e costume. Ha tradotto opere di grandi narratori inglesi e americani, tra cui Henry Fielding, Herman Melville, Henry James e ha organizzato importanti eventi culturali fiorentini, tra cui l'ormai storico Centenario Brunelleschiano del 1977 e le notissime Mostre Medicee del 1980. Dal 1984 dirige la Fondazione Casa Buonarroti di Firenze, evidenziandone l'identita' di struttura che non e' soltanto museo, ma anche luogo di studio e di ricerca, aperto ad una politica di scambi culturali con l'Italia e con l'estero. Tra le sue piu' recenti pubblicazioni si ricordano I bozzetti michelangioleschi della Casa Buonarroti (2000), Michelangelo tra Firenze e Roma, catalogo della mostra (2003), Il volto di Michelangelo, catalogo della mostra (2008), Michelangelo the man and the myth (2008), catalogo della mostra attualmente in corso presso la SUArt Galleries della Syracuse University a Syracuse, New York. Lasciata alla citta' di Firenze dall'ultimo discendente diretto, Casa Buonarroti e' aperta al pubblico dal 1859. Il prezioso Archivio e la Biblioteca sono disponibili per la consultazione degli studiosi. Il Museo espone due capolavori della prima giovinezza di Michelangelo, i celebri rilievi marmorei La Madonna della scala e La battaglia dei centauri, la collezione di bozzetti, il modello per la facciata di San Lorenzo e il grande modello per un Dio fluviale. Il Consolato Generale d'Italia e l'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, in questa occasione, hanno conferito a Pina Ragionieri il premio al merito per aver dedicato la sua intera vita professionale a Casa Buonarroti rendendolo uno dei piu' importanti musei del mondo e promuovendone gli scambi culturali con le piu' importanti istituzioni museali internazionali. Pina Ragionieri ha ricevuto in dono una pregevole medaglia in bronzo creata dalla Fonderia Artistica fiorentina Ferdinando Marinelli, famosa nel mondo per la qualita' delle sue fedelissime riproduzioni in bronzo di capolavori dell'arte italiana. Alla serata hanno partecipato esponenti della stampa italiana, La Repubblica, Ansa, L'Italo-Americano, News Italia Press, ed americana, America Oggi, Luxury Files.com e dei maggiori musei della citta'. Particolarmente numerosa la delegazione del J. Paul Getty Museum.

SAN PAOLO - Ivano Battiston mercoledì 27 al Teatro CIEE

Concerto per fisarmonica di Ivano BattistonUnico nel suo genere, il concerto proposto dall'Istituto Italiano di Cultura al Teatro CIEE di mercoledi' 27 agosto alle ore 20.00 esalta le potenzialita' sonore di uno strumento finora associato ai ritmi della musica popolare: la fisarmonica. Il protagonista di questa iniziativa e' Ivano Battiston, un virtuoso capace di esprimere le tumultuose passionalita' di Bach e restituirci le delicate proporzioni di stili eterogenei come tango, jazz e choro in melodie cariche di insondate tonalita', rivelando cosi' il suo percorso artistico. L'esperienza maturata come elemento di orchestre di livello mondiale a Mosca, a Lubiana e negli USA, oltre alle rappresentazioni per le emittenti pubbliche italiane e slovene, ha affinato la sua creativita' musicale. Vincitore di premi internazionali di composizione: a Roma nel '93, in Finlandia nel 2000 e ancora a Pontremoli nel 2001, e' titolare di cattedra presso il Conservatorio "L. Cherubini" di Firenze. In programma: Bach, Piazzolla, Galliano, Olczak, Fancelli e Rossini. Le intensita' musicali offerte dalla fervida fantasia creativa di questo artista e la sua caleidoscopica fisarmonica lo rendono indimenticabile.

MONTREAL - I Edizione del Festival del Bel Canto

Il 24 agosto, con la splendida produzione concertata della Norma di Bellini, si e' conclusa la I edizione del Festival Bel Canto. La manifestazione, che ha registrato il tutto esaurito, si e' svolta sotto la direzione artistica congiunta del maestro Kent Nagano e del Presidente dell'Accademia di Santa Cecilia, il prof. Bruno Cagli. Eccellente la prestazione dell'OSM e degli interpreti tra i quali si segnala, in un cast internazionale di alto profilo, la soprano italiana Micaela Carosi. Le due rappresentazioni della Norma in programma hanno visto la presenza di numerosi esponenti politici (gli ex primi ministri : Jean Chretien e Paul Martin e il ministro del Turismo del Quebec, Raymond Bachand) e del mondo imprenditoriale locale (tra i quali il Presidente del c.d.a. dell'industria aeronautica Bombardier, sponsor principale dell'iniziativa). Tanto l'O.S.M che l'Accademia di Santa Cecilia, nelle persone di Kent Nagano e Bruno Cagli, hanno riaffermato la loro determinazione, anche in considerazione del grande successo di pubblico, a lavorare insieme per una seconda edizione nel 2009 e hanno annunciato quella che sara' l'opera da rappresentare, vale a dire La figlia del reggimento di Donizetti. L'apertura del Festival Bel Canto ha coinciso con la conclusione della XV edizione della Settimana italiana di Montreal, organizzata dalla sezione Quebec del Congresso degli italo-canadesi. Nel fitto programma di attivita' in calendario, che comprendeva anche un concerto dedicato a Luciano Pavarotti, anche un omaggio che, su proposta dell'Istituto di Cultura e con la collaborazione del Festival Puccini di Torre del Lago, gli organizzatori hanno voluto tributare al compositore italiano a 150 anni dalla nascita. La collaborazione con il Festival Puccini e' stata determinante nel permettere l'allestimento di una mostra dedicata al compositore, installata prima a Trois-Rivie'res e poi nel cuore della Piccola Italia a Montreal, e nell'assicurare interpreti di alto livello per la messa in scena della Boheme, con cui si e' degnamente compiuto l'omaggio pucciniano e si e' conclusa la programmazione della Settimana italiana. Allo spettacolo hanno presenziato i piu' importanti rappresentanti dell'imprenditoria italo-canadese, a fianco degli esponenti politici piu' vicini alla nostra comunita', quali il sindaco di Montreal, Michel Tremblay, il segretario del Partito liberale del Canada, Stephane Dion, e i deputati provinciali Tony Tommasi e Emmanuel Dubourg.

lunedì 25 agosto 2008

PECHINO - Orchestra Giovanile dell'Unione Europea al Grand Theatre

Orchestra Giovanile dell'Unione Europea
Diretto da: Vladimir Ashkenazy
29-30 agosto 2008, ore 19:30 Pechino, Grand Theatre - Sala Concerti
Mahler Symphony No.2 in C minor, 'Resurrection'
con Shen Na (soprano), Niu Shasha (mezzo-soprano) eThe Beijing Gala Chorus
 
Torna in Cina dopo quasi un quarto di secolo l’Orchestra Giovanile dell'Unione Europea (EUYO), con due concerti il 29 e 30 agosto al Grand Theater di Pechino. 130 musicisti tra i quattordici e i ventiquattro anni di tutti i 27 paesi europei suoneranno la sinfonia n.2 “Resurrezione” di Gustav Malher, diretti dal maestro Vladimir Ashkenazy, in occasione della tournee estiva dell’Orchestra che celebra quest’anno il trentesimo anniversario. L’Orchestra era stata in Cina nel 1984, quando diretta dal Maestro James Judd si esibì a Canton, Shanghai, Pechino e Hong Kong.

OSLO - Claudia Losi "Patterns of Identity"

Prima mostra personale in Norvegia della celebre artista italiana Claudia Losi. La mostra è organizzata dal Museo Stenersen di Oslo in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo
Data: giovedì, 28 agosto – domenica, 5 ottobre 2008 Luogo: Museo Stenersen
La mostra "Patterns of Identity" è la prima personale in Norvegia della celebre artista italiana contemporanea Claudia Losi. I lavori di Claudia Losi sono spesso delle riflessioni sul tempo e sul luogo: il suo costante interesse per la natura è il filo rosso di congiunzione. La combinazione di un forte contenuto concettuale e il peso dell'opera artigianale hanno generato un'ampia gamma di lavori che fanno riflettere e che sono visivamente stimolanti. Claudia Losi si esprime in molti modi diversi, dal video e fotografia alle sculture, installazioni, cucito e ricamo. Il suo uso particolare dei tessuti si arricchisce di metafore e di storie diverse tra loro. I suoi lavori esprimono l'universale ed il personale, le diversità culturali, le tradizioni e l'identità.