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sabato 13 ottobre 2007

AMBURGO - Alla scoperta delle tombe di Paestum

Grazie al suo tempio greco, Paestum è un luogo magico d’attrazione per chi viaggia in Italia. Ma ciò che non tutti sanno è che Paestum conserva nella sue tombe anche il maggior tesoro della pittura classica antica, il quale potrà essere pienamente apprezzato per la prima volta in una mostra che dal 13 ottobre al 20 gennaio 2008 sarà aperta al pubblico presso il Bucerius Kunst Forum di Amburgo.
L'Istituto Italiano di Cultura per l'occasione ha inaugurato, l'8 ottobre, la Conferenza di presentazione dell'esposizione della Mostra intitolata "Malerei fur die Ewigkeit. Die Graber von Paestum" (Pittura per l'eternità. Le Tombe di Paestum), svoltasi in lingua tedesca.
Dopo un breve discorso di saluto del Direttore dell'Istituto, la Dott.ssa Maria Mazza, Il Dott. Andreas Hoffmann, responsabile amministrativo del Museo Bucerius Kunst Forum di Amburgo, direttore dei progetti di Arte e Cultura della Fondazione ZEIT Ebelin und Gerd Bucerius, nonchè archeologo classico di altissimo profilo, ha illustrato nel corso della conferenza, molto apprezzata dal numerosissimo pubblico intervenuto, i reperti tombali di Paestum e la storia del sito, soffermandosi in particolare sui ritrovamenti che risalgono all'epoca della permanenza delle popolazioni lucane nell'area, e che ripercorrono le tematiche affrontate nella mostra. La Conferenza del Dott. Hoffmann ha suscitato notevole interesse nel pubblico, confermando ancora una volta la grande forza di attrazione che rivestono il mondo classico e il patrimonio artistico italiano per il mondo tedesco. La Mostra, che ha ottenuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano, è stata inaugurata il 12 ottobre in presenza dell'Ambasciatore d'Italia in Germania, Sua Eccellenza Antonio Puri Purini.
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LILLA - "Giorgio Conte in concerto"

Grande successo per l’esibizione di Giorgio Conte, fratello del celebre Paolo Conte, e la sua band al Festival “Jazz en Nord" di Lilla. L’artista jazz, ospite alla serata inaugurale del Festival di musica “Jazz en Nord”, si è esibito il 12 ottobre 2007 presso il Théâtre Charcot davanti ad un pubblico di circa cinquecento persone. La musica di Giorgio Conte è una commistione di note popolari, swing, influenze della “rive gauche”, canzoni d’autore; il suo successo alla sala Théâtre Charcot a Marcq-en-Barœul, città satellite di Lille nel nord della Francia, ha contribuito a far conoscere la musica jazz italiana che sta vivendo un momento di grande rinascita in Italia e all'estero. La stampa, che da sempre segue il festival, ha accolto con interesse ed ammirazione la prestazione di Conte sulla scena di Lilla.
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venerdì 12 ottobre 2007

BRATISLAVA - Ricordando Pavarotti

La celebrazione per il trigesimo della scomparsa di Luciano Pavarotti si e' tenuta il 6 ottobre nei prestigiosi locali della Galleria Nazionale Slovacca di Bratislava, partner dell'evento. La manifestazione è stata condotta dal musicologo Prof. Jaroslav Blaho, massima autorita' in campo operistico e ha visto la brillante partecipazione della soprano Lenka Macikova e del tenore Michal Lehotsky, entrambi del Teatro Nazionale Slovacco. L'incontro e' iniziato con un attimo di raccoglimento accompagnato dal canto della soprano che ha interpretato l'aria "Lascia ch'io pianga" di Handel. Il Prof. Blaho ha poi ripercorso le tappe della carriera del Maestro accompagnandole con registrazioni veramente uniche, come quella del debutto di Pavarotti alla Scala nel 1961 nell'Opera "Montecchi e Capuleti". Il racconto degli anni di maggior splendore della sua vita, e' stato invece accompagnato da diverse registrazioni da tutto il mondo, mentre in intermezzo musicale, dal vivo, e' stata eseguita l'aria di Rodolfo dal primo atto della "Boheme" nonche' tutta la fine del primo atto. E' stata infine proiettata la geniale interpretazione di Pavarotti dell'aria "Celeste Aida" e si e' ascoltata una delle ultime registrazioni del Maestro: la caballetta "Di quella pira" da "Il trovatore". Il tenore Lehotsky, ricordando Pavarotti, ha proposto con grande bravura "Nessun Dorma" dalla "Turandot", divenuta negli ultimi anni una delle arie piu' cantate dal Maestro. Numerosissimo è stato il pubblico che ha partecipato all'avvenimento dedicato all'indimenticabile tenore scomparso che ha avuto grande risonanza nei mezzi di comunicazione locali. Sia il canale televisivo di informazione TA3 che il giornale SME hanno dedicato alcuni servizi all'evento.

giovedì 11 ottobre 2007

MADRID - New Italian Design

«Bellissima!, come sempre l'estro, la fantasia e la magia degli italiani ci lasciano senza fiato»; «Montaggio geniale, originale e interessante»; «Interessante prospettiva del design italiano e dei giovani designer. Un prodotto in cui l'Italia ha dei vantaggi competitivi derivanti dalla storia e dalla cultura del paese». Questi sono alcuni dei commenti piú simpatici e calorosi lasciati dai visitatori della mostra "The New Italian Design, el paisaje móvil del nuevo diseo italiano" ("il paesaggio mobile del nuovo design italiano") che si e' recentemente conclusa a Madrid, nei saloni del Palacio de Abrantes, sede dell'Istituto Italiano di Cultura.L'evento, giá ospitato in primavera presso la Triennale di Milano, ha visto il coinvolgimento e la partecipazione di oltre 600 giovani professionisti italiani: designer, progettisti, art - director, consulenti, organizzatori di servizi o piú in generale ricercatori del settore, censiti su base nazionale. Particolarmente significativa nel panorama culturale spagnolo ed offerta in forma gratuita, la mostra ha riscosso ampio successo tanto di pubblico, con ben 40.000 presenze nel periodo di apertura, dal 23 maggio allo scorso 2 di settembre, quanto di critica: annunciata nei titoli di apertura di tutti i telegiornali nazionali e locali, con innumerevoli citazioni in importanti riviste e giornali italiani e spagnoli, di settore e no, e diversi servizi televisi, tra cui EuroNews, radiofonici e on line. La sua realizzazione in Spagna e' stata fortemente voluta dall'Istituto Italiano di Cultura di Madrid ed e' stata resa possibile grazie al patrocinio della Direzione Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri, dell'Ambasciata d'Italia a Madrid ed alla fruttuosa collaborazione con la Fondazione Santander Central Hispano, AGIP Espaa, Fiat Espaa e Gruppo Generali Espaa.
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mercoledì 10 ottobre 2007

SEOUL - Aterballetto in Corea

Una straordinaria esibizione dell'Aterballetto ha inaugurato il 4 ottobre scorso, il Seoul International Dance Festival, SIDance, giunto quest'anno alla sua decima edizione. Lo spettacolo per la serata di gala inaugurale, prescelto dagli organizzatori tra piu' di venti provenienti da tutto il mondo, ha anche concluso la tournee coreana dell'Aterballetto, iniziata a Daegu, la terza citta' del Paese, il 30 settembre, e proseguita a Seoul il 3 ottobre con una serata speciale riservata al maggior sponsor del festival, l'Associazione delle banche coreane. La tournee e' stata organizzata dall'Ambasciata d'Italia e dall'Istituto Italiano di Cultura in collaborazione con le principali istituzioni del settore, il Teatro Nazionale di Corea e il Seoul Arts Center, e con il Culture and Arts Center di Daegu. Numerosi gli spettatori: circa 1000 a Daegu e 3000 per i due appuntamenti di Seoul. Nella prima parte della serata, con il suo "Omaggio a Bach", il Direttore Artistico e coreografo dell'Aterballetto, Mauro Bigonzetti, ha proposto la sua lettura dell'universo musicale bachiano, trasponendo in una coreografia pura, essenziale e disadorna, la perfezione geometrica e architettonica del compositore tedesco. Lo spettacolo e' stato preceduto da un altro significativo evento curato da Marella, il noto marchio della Max Mara, che ha presentato una mostra fotografica dedicata al progetto "Fashion meets Dance and Photography", che e' valso quest'anno alla casa di moda di Reggio Emilia il Premio Cultura e Impresa 2007, assegnato dal Sole 24 Ore, dal MAE, dal MIBAC e dalla Presidenza del Consiglio. Il progetto, infatti, rappresenta un eccellente esempio del concetto tutto italiano che vede uniti da sempre la creativita' artistica al sistema produttivo, e la cui comunicazione al pubblico coreano costituisce uno degli obiettivi principali dell'Istituto Italiano di Cultura di Seoul. Marella, infatti, non si limita semplicemente ad essere lo sponsor principale dell'Aterballetto, ma diventa essa stessa protagonista e produttrice di cultura in stretta sinergia con la Compagnia di danza.

SAN PIETROBURGO - Il Piccolo e Goldoni

Un applauso, intenso, spontaneo, tributato da un pubblico ammirato e divertito, e' esploso quando il Suggeritore, personaggio creato da Giorgio Strehler per "Arlecchino servitore di due padroni" di Carlo Goldoni, ha cominciato a spegnere le candele sul palcoscenico. Il pubblico del Teatro Alexandrinsky ha lanciato un messaggio inequivocabile: dopo 40 nazioni visitate, 171 piazze italiane e piu' di 2.500 recite in Italia e nel mondo, l'Arlecchino di Strehler non mostra affatto segni di usura. Ferruccio Soleri, Arlecchino con il Piccolo Teatro di Milano dal 1963, dopo lo spettacolo ha detto che recitare all'estero infonde una nuova carica; e che il pubblico russo, soprattutto quello pietroburghese, dotato di una straordinaria cultura, crea un'atmosfera unica di grande coinvolgimento. Il Piccolo Teatro di Milano, con il sostegno finanziario dell'ENI, del Comune di Milano e dell'Istituto Italiano di Cultura di San Pietroburgo, ha organizzato una serie di iniziative per commemorare due anniversari particolarmente importanti: il 300mo anniversario della nascita di Carlo Goldoni ed il 40mo anniversario del gemellaggio tra Milano e San Pietroburgo. La prima iniziativa, organizzata dal Piccolo in collaborazione con l'IIC, e' stata la masterclass dell'attore Ferruccio Soleri con 100 allievi dell'"International Pedagogic Theatre Conference", i loro insegnanti e alcuni critici teatrali. La masterclass si e' tenuta presso l'Accademia di Teatro di San Pietroburgo. Il Teatro Alexandrinsky, sempre nell'ambito delle celebrazioni goldoniane, ospitera', il 30-31 ottobre, un altro spettacolo del Piccolo, il Ventaglio messo in scena da Luca Ronconi. E' previsto inoltre il Convegno Internazionale "La cultura dell'energia, l'energia della cultura" il cui scopo principale e' di sottolineare le relazioni tra mondo dell'impresa e della cultura. Un Convegno che sintetizza il senso del rapporto instauratosi tra l'ENI ed il Piccolo Teatro di Milano. Il 29 ottobre, nella sede dell'Agenzia di Informazione Baltica, si terra' una conferenza stampa per illustrare il progetto Piccolo-ENI a San Pietroburgo e trarne un primo bilancio.

LONDRA - Luigi Nono: Fragments of Venice

Si e' aperto a Londra il 1 ottobre 2007 il Festival Luigi Nono: Fragments of Venice, con un concerto alla Queen Elizabeth Hall della London Sinfonietta, alla presenza di S.E. l'Ambasciatore d'Italia Giancarlo Aragona, che ha concesso il suo patrocinio alla manifestazione. Il momento conclusivo del Festival si avra' soltanto il 9 e 10 maggio 2008, con la prima rappresentazione nel Regno Unito dell'opera "Prometeo" alla Royal Festival Hall. Informazioni piu' dettagliate sui concerti futuri sono disponibili sul sito http://www.southbankcentre.co.uk/festivals-series/nono-fragments-of-venice La rassegna, organizzata dal South Bank Centre in collaborazione con la Royal Academy of Music e la Fondazione Nono di Venezia, e sponsorizzata da questo Istituto di Cultura, continua l'opera di riesame critico dei maggiori compositori italiani del 900 che l'importante istituzione inglese aveva avviato nel 2004 con un'analoga manifestazione sull'opera di Luciano Berio. Il Festival, inaugurato il 1 ottobre, prevede l'esecuzione dei Vespri di Monteverdi nella Cattedrale di Westminster il 15 e si chiude per il momento il 31 ottobre con un concerto di Maurizio Pollini alla South Bank, dopo aver coinvolto moltre altre sale prestigiose, tra cui St. Johns, Smith Square, dove il 25 ottobre verranno eseguite musiche di Vivaldi.

LOS ANGELES - In Stabiano

Si e' concluso il giro dell'Ovest Americano (sedi museali di Reno, San Diego e Dallas) della mostra In Stabiano: Exploring the Ancient Seaside Villas of the Roman E'lite presso il Dallas Museum of Art con una conferenza del Soprintendente Archeologico di Pompei, il prof. Pietro Giovanni Guzzo, nella straordinaria cornice del Nasher Sculpture Center realizzato da Renzo Piano. La manifestazione, che ha visto la presenza dell'elite filantropica e culturale di Dallas - Fort Worth, e' stata introdotta dal Console Generale d'Italia in Houston Cristiano Maggipinto, dal Direttore dell'Istituto di Cultura Francesca Valente e dal prof. Thomas Howe, docente di storia d'arte romana presso la Southern Western University, Texas. L'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles ha cosponsorizzato l'evento. La nota mostra archeologica, che ha incantato piu' di 60.000 visitatori nell'arco di tre mesi, rende omaggio al life style dell'e'lite romana che intorno al I secolo a.C. reggeva le redini dell'Impero romano. A seguito del grande successo della mostra, primo ed unico esempio di prestito a lungo termine di reperti archeologici sancito dal memorandum of understanding firmato nel 2001 dai governi italiano e americano per la promozione del patrimonio archeologico italiano, la Soprintendenza Archeologica di Pompei e la Restoring Ancient Stabiae Foundation (R.A.S.) stanno finalizzando una nuova mostra su Stabia, ancora piu' sensazionale in termini di numero e qualita' dei pezzi, che verra' realizzata a partire dalla fine del 2008. La popolarita' dell'iniziativa e' tale da aver portato la Soprintendenza, la Fondazione R.A.S. e la Regione Campania a realizzare una terza mostra su Stabia di ben 240 pezzi che si inaugurera' il 7 dicembre p.v. presso il Museo dell'Hermitage di San Pietroburgo, con il titolo Otium Ludens che, dopo la Russia, proseguira' per l'Australia, la Cina e il Giappone. Si segnala che, fra i pezzi che verranno esposti dall'Hermitage figura l'affresco Flora con Cornucopia che l'Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles ha restaurato nell'ambito dell'iniziativa Adopt a Fresco e di una convenzione con la Fondazione R.A.S. e la Soprintendenza di Pompei. Infine i reperti che maggiormente rappresentano lo splendore delle ville di Stabia, saranno inclusi nella prestigiosa mostra dedicata alle ville del Golfo di Napoli organizzata dalla National Gallery di Washington nel 2008, con il contributo degli Istituti Italiani di Cultura di Los Angeles e di Washington.
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LIMA - Commemorazione Pavarotti

Lo scorso 4 ottobre e' stato organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Lima un omaggio in ricordo di Luciano Pavarotti. L'evento, che ha visto il teatro "A. Raimondi" esaurito in ogni ordine di posti, ha riscosso un notevolissimo successo di pubblico. La serata e' stata condotta da Miguel Molinari, giornalista assai conosciuto dal pubblico radiotelevisivo della capitale peruviana e da Enrique Bernales, giurista di fama internazionale ed ex senatore, nonche' grande appassionato ed esperto di musica lirica. Attraverso il montaggio di vari filmati, i presenti hanno potuto apprezzare il percorso umano e artistico del grande tenore conosciuto e apprezzato dal pubblico locale grazie anche al grande concerto che tenne a Lima nel 1995. Alla serata, che e' stata coperta da una rete televisiva nazionale, hanno presenziato membri del corpo diplomatico, rappresentanti della comunita' italiana oltre che del mondo artistico e culturale limegno.
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PRETORIA - Commemorazione Pavarotti

In occasione del trigesimo della scomparsa del grande tenore Luciano Pavarotti l'Istituto Italiano di Cultura di Pretoria in collaborazione con la University of Pretoria e la UNISA Music Foundation ha organizzato il concerto PAVAROTTI CIAO! Il giorno seguente per soddisfare la grande richiesta da parte del pubblico locale si e' svolto un secondo concerto in collaborazione con la UNISA Music Foundation. Il primo evento e' stato inaugurato davanti a una foltissima platea di cittadini sudafricani, italiani e membri del corpo diplomatico e militare di Pretoria. Le due serate sono state introdotte dal Prof.Duffey, accademico e responsabile culturale della University of Pretoria, che ha presentato una sintesi della vita e della carriera del maestro. L'introduzione del Prof.Duffey e' stata seguita dalla testimonianza della soprano sudafricana Mimi Coertse che ha ricordato il suo primo incontro con un giovanissimo Pavarotti in occasione di una produzione austriaca della Bohe'me nel 1963. La serata ha alternato la proiezione di immagini dal DVD Pavarotti Forever con arie cantate dal vivo da un complesso di tenori locali, i Gaabo-Motho Tenors.

AMSTERDAM - Commemorazione Pavarotti

Il 6 ottobre si è tenuta la commemorazione del tenore Luciano Pavarotti, nel trigesimo della scomparsa, nella prestigiosa ed antica Cattedrale di Amsterdam (Oude Kerk) costruita nel 1260. L'evento, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura di Amsterdam in collaborazione con l'Ambasciata d'Itlaia a L'Aja, ha visto l'affluenza di circa mille invitati, per lo piu' esponenti del mondo culturale olandese, al quale si sono aggiunte personalita' invitate degli ambienti istituzionali, nonche' del Corpo Diplomatico e degli Organismi Internazionali con sede a L'Aja.
In considerazione della grande adesione di pubblico all'iniziativa, sono stati predisposti nella cattedrale tre schermi giganti oltre ad altri video supplementari per ottenere la massima visualizzazione della presentazione, con una particolare e specifica attenzione all'amplificazione sonora, alla quale si presta tra l'altro la splendida acustica della Oude Kerk. La commemorazione e' stata effettuata dal noto critico musicale Kasper Jansen, il quale ha sottolineato i grandi meriti artistici ed umani del Maestro Pavarotti, cui ha fatto seguito la video-proiezione dei brani piu' significativi delle esibizioni del tenore italiano. Ha avuto quindi luogo un recital del giovane tenore olandese Andre' Post accompagnato all'organo dal Maestro Henk Verhoef. Andre' Post ha cantato arie celebri del repertorio pavarottiano concludendo il suo recital con il "Nessun dorma" dalla Turandot di Puccini. La cerimonia si e' conclusa con una "standing ovation" in memoria del Maestro Pavarotti da parte del pubblico partecipe, commosso ed entusiasta.
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MADRID - Bicentenario Garibaldi

Lo scorso 25 settembre, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Madrid, si e' voluto ricordare il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi attraverso due conferenze: la prima ' Los dos mundos del he'roe ' tenuta dal prof. Giuseppe Monsagrati e la seconda 'Garibaldi y Espaa 1848-1900' tenuta dal prof. Fernando García Sanz . Il prof. Monsagrati, docente di storia del Risorgimento all'Universita`di Roma 'La Sapienza', ha pubblicato tre volumi sulla biografia di Garibaldi per il Dizionario Biografico degli Italian della Enciclopedia Treccani. E`, inoltre, membro del Comitato per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Garibaldi. Il prof. Fernando García Sanz, noto studioso della storia italiana, e` ricercatore presso l'Istituto di Storia del Consiglio Superiore della Ricerca Scientifica CSIC con sede in Madrid. Interessante e' risultato conoscere quale sia stata l'influenza di questo personaggio italiano nella storia di Spagna, cosi' come evidenziato dal prof. García Sanz.Il prof. Monsagarti, inoltre, ha presentato al pubblico la vita dell'eroe, attraverso stampe, cartoline e fotografie d'epoca, arricchendo il tutto con degli aneddoti sulla vita di Garibaldi e di altri personaggi noti del Risorgimento Italiano.
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LA VALLETTA - Commemorazioni Pavarotti

La commemorazione del Maestro Luciano Pavarotti in occasione del trigesimo della scomparsa si e' svolta a Malta nella notte tra il 6 ed il 7 ottobre presso l'Istituto Italiano di Cultura, nell'ambito della "Notte Bianca" di Valletta. L'Istituto e' rimasto aperto al pubblico dalle 19 di sabato 6 ottobre alle 2 del mattino di domenica 7 ed al suo interno sono stati proiettati DVD dedicati alla carriera di Pavarotti, oltre a videocassette di opere cantate dal tenore italiano. L'affluenza del pubblico e' stata davvero positiva (circa 300 persone) e molti dei visitatori hanno anche sottoscritto il libro di condoglianze istituito da questa Ambasciata su istruzioni del Servizio del Cerimoniale. Con l'occasione, il pubblico ha altresi' potuto ammirare la mostra di 39 opere grafiche di artisti italiani del 900 (da Carra' a Guttuso, da De Chirico a Manzu') provenienti dal museo del Comune di Peccioli, mostra che restera' esposta in Istituto fino al prossimo 8 novembre.
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CITTA' DEL MESSICO - Omaggio a Luciano Pavarotti

Il 6 ottobre, ad un mese dalla scomparsa dell'amato tenore modenese, l' Istituto Italiano di Cultura ha presentato un concerto eseguito dal prestigioso Taller Lirico Giuseppe Verdi. L'esibizione è stata preceduta dalla proiezione di un video commemorativo delle performances più celebri dell'artista italiano. La serata è stata arricchita, inoltre, della presenza di personalità rilevanti, tra le quali il Maestro Alonso Escalante, Coordinatore nazionale di Musica e Opera dell'INBA (Istituto Nazionale Belle Arti), il quale ha presentato la carriera del tenore, e del Maestro Gabriel Mijares, Direttore del Taller Lirico Giuseppe Verdi, che a sua volta ha ricordato la vita di Pavarotti. La partecipazione del pubblico alla serata ha superato ogni aspettativa: gli spettatori hanno occupato anche gli spazi adiacenti all'auditorio essendo esauriti i posti in sala. L'evento è stato inoltre ripreso dalla Televisione Educativa messicana e trasmesso dalla televisione nazionale, Canal 22.
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lunedì 8 ottobre 2007

LIONE - Autun, campo di battaglia dell'eroismo garibaldino

La città di Autun, nella splendida Borgogna, ha voluto celebrare il 6 e 7 ottobre un omaggio alla figura di Giuseppe Garibaldi, accompagnando i festeggiamenti del Bicentenario della sua nascita che si stanno svolgendo in ogni parte del mondo. La città, nel dicembre 1970, rappresentò il campo di battaglia in cui il valoroso eroe italiano, alla guida di un corpo militare di volontari prevalentemente italiani (Volontaires de l'armée des Vosges), riuscì, salvando l'onore della Francia, a fermare l'avanzata impetuosa dell'esercito prussiano nel corso della guerra che aveva già conosciuto la disfatta dei francesi a Sedan. I discorsi commemorativi brevi ma intensi del sindaco della città Re'my Rebeyrotte, della signora Anita Garibaldi jr., e del Console Generale di Lione hanno dato un vivo risalto alla ricchezza dell'eredità spirituale di Garibaldi, anticipatore di una visione unitaria dell'Europa aggregata intorno a valori di solidarietà e libertà dei popoli. Questi valori sono perfettamente impersonati dall'eroe italiano nella sua epopea militare in Europa e in Sud America, creando il mito garibaldino, perdurante e attivo nel tempo, così come testimoniano i vari gruppi garibaldini che lottarono nella Resistenza italiana e francese.
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