E’ stata inaugurata a Boston, lo scorso 7 febbraio, la tappa bostoniana della mostra fotografica: "Sicilian Crossings to America and the Derived Communities" presso una delle sedi più prestigiose della città, quale la "Boston Public Library". Alla mostra ha partecipato un pubblico numeroso e rappresentativo anche della realtà associativa siciliana di quest'area. L’esposizione comprende 120 pannelli che descrivono, grazie ad un materiale iconografico e documentario d'epoca di rilevante interesse storico, i vari aspetti concernenti il fenomeno migratorio fin dal suo sorgere, alla fine del XIX secolo. Tutti i momenti significativi, dal distacco dalla terra madre all'arrivo ed alla difficile integrazione nel "nuovo mondo", trovano posto in una narrazione per fasi che ha appassionato tutti i presenti e che sarà nei prossimi giorni anche meta di visite scolastiche. In concomitanza con l'inaugurazione della mostra si sono riuniti alcuni studiosi italiani ed americani per una conferenza sulla storia dell'emigrazione siciliana negli Stati Uniti, che ha avuto luogo sempre alla Boston Public Library, sabato 9 febbraio. I temi trattati hanno riguardato sia il versante storiografico ("motivazioni e meccanismi della grande migrazione" del Prof. John Alcorn del Trinity College di Hartford, CT; "come i siciliani divennero italiani negli USA" del Prof. Mario Mignore della Stony Brook NY State University), sia quello letterario, con particolare riferimento all'influenza del fenomeno migratorio negli autori siciliani (Sciascia, Capuana, Camilleri, Pirandello, Messina), nella relazione della Prof.ssa Teresa Fiore (visiting professor ad Harvard) e alla prosecuzione di tali tematiche nell'opera di autori americani di origine siciliana (Frank Capra, Jerry mangione, Tony Ardizzone), nella ricostruzione offerta dalla Prof.ssa Carol Bonomo Albright (Rhode Island University).http://www.consboston.esteri.it/


