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venerdì 30 maggio 2008
TUNISI - Magie d'ambra in mostra

COLONIA - Celebrazioni per i 60 anni della Costituzione
Nell'ambito del programma di iniziative previsto per le celebrazioni del Sessantesimo anniversario della Costituzione Italiana, si sono svolte, venerdì 23 maggio, le conferenze del Professor Klaus Luig, storico del diritto e professore emerito dell'Università di Colonia, e del Professor Rudolf Lill, professore emerito dellUniversità di Karlsruhe, specialista di storia italiana e della storia dei rapporti italo-tedeschi. Il Professor Luig ha iniziato la sua relazione spiegando la storia del diritto italiano sul tema della pena di morte e soffermandosi in primo luogo sull'importanza delle tesi contro la pena di morte che Cesare Beccaria aveva formulato nel 1764 nel suo trattato "Dei delitti e delle pene", con conseguenti riflessioni sul sistema penale vigente. L'illustre Professore ha ricordato, quindi, che il primo Stato al mondo ad abolire la pena di morte è stato il Granducato di Toscana, il 30 novembre 1786, e che nel 1889 la pena di morte venne abolita anche nel Regno d'Italia, durante il Ministero di Giuseppe Zanardelli. A questo riguardo, è stata sottolineata la forte influenza che hanno avuto le tesi del giurista e politico italiano Francesco Carrara, uno tra i primi studiosi fautori dell'abolizione della pena di morte in Europa. Reintrodotta sotto il regime di Mussolini ed estesa ad alcuni gravi reati comuni con il Codice Rocco, entrato in vigore nel 1931, la pena di morte è stata definitivamente abolita nella Costituzione italiana del 1948 per tutti i reati comuni e militari commessi in tempo di pace: l'articolo 27 della Parte I Diritti e Doveri dei Cittadini Titolo I Rapporti civili, cita: "Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanita e devono tendere alla rieducazione del condannato. Non è ammessa la pena di morte".
Molto apprezzata è stata anche la relazione del Professor Rudolf Lill, dedicata ai "Principi fondamentali della Costituzione italiana: antifascismo e democrazia". Il Professor Lill ha tracciato la storia che ha portato l'Italia dalla fine della Seconda Guerra Mondiale e dalla nascita della Repubblica il 2 giugno 1946 all'approvazione, il 22 dicembre 1947, della Carta Costituzionale, entrata in vigore il primo gennaio 1948: ha ricordato come la Costituzione Repubblicana sia il frutto di un patto d'alleanza nato tra i 556 onorevoli della Costituente, uomini e donne, rappresentanti delle varie forze politiche democratiche, e come i lavori della Costituente abbiano portato all'approvazione dei principi fondamentali della Costituzione, che significarono un consapevole distacco dall'ordinamento precedente. Il professor Lill si è soffermato in particolar modo sui principi e sui valori fondamentali che sono alla base della Costituzione: la democrazia e la sovranità appartenente al popolo e la dichiarazione dell'Italia come Repubblica democratica fondata sul lavoro. Il lavoro viene considerato per la prima volta, ha spiegato il professor Lill, come realtà e come mezzo che può mettere concretamente il cittadino in condizione di vivere e di affermarsi. Il Professor Lill ha proseguito la sua relazione trattando altri principi costituzionali che hanno segnato una grande innovazione rispetto al passato, quali la decentralizzazione dello Stato, la tutela delle minoranze linguistiche e il ripudio della guerra, nonchè i principi che sono alla base degli articoli riguardanti la disposizione ad accettare limitazioni di sovranità in favore di organizzazioni internazionali, le disposizioni sull'autonomia dei magistrati e l'istituzione della Corte Costituzionale.
STOCCARDA - Domenico Lafasciano Quartet in concerto

http://www.iicstoccarda.esteri.it/IIC_Stoccarda/
SALONICCO - La cultura italiana protagonista

La mostra « Alessandro Magno: Opere dalle Collezioni della Macedonia e Iconografia del Mito in Italia» che resterà aperta dal 28 maggio al 15 novembre presso il Museo Archeologico è il frutto di un’intensa e costruttiva collaborazione tra il Ministero degli Affari Esteri, l’Ambasciata d’Italia nella Repubblica Ellenica, l’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco e il Ministero Ellenico della Cultura, la Direzione Generale Antichità e Patrimonio Culturale e il Museo Archeologico di Salonicco. L’esposizione vuole illustrare il percorso di un’idea di sovranità di cui restano molteplici testimonianze artistiche e la selezione effettuata evidenzia anche il gusto e la sensibilità italiana nella raffigurazione di un Mito che non ha conosciuto confini regionali.

L’esposizione si articola in due sezioni ideali: da una parte capolavori provenienti dalle collezioni dei Musei della Macedonia - in cui primeggia la corona d’oro del 300-350 a.C. del periodo di Alessandro Magno e recentemente restituita alla Grecia dal Getty Museum di Los Angeles – e dall’altra l’iconografia italiana sulla figura del grande sovrano.
La sezione italiana del progetto espositivo si pone come un compimento ideale del viaggio di Alessandro Magno dai confini dell’oriente conosciuto fino a Roma ed è corredata da una pubblicazione, in italiano ed inglese, che ospita rilevanti contributi scientifici che spaziano in diversi settori di ricerca.
L’esposizione vuole illustrare, attraverso la presentazione di un’ampia raccolta di documentazione iconografica riprodotta su carta e su tela, il percorso di un’idea di sovranità di cui restano molteplici testimonianze artistiche e la selezione effettuata evidenzia anche il gusto e la sensibilità italiana nella raffigurazione di un Mito, il più rappresentato di tutti i tempi, che non ha conosciuto confini regionali. Il visitatore della mostra vivrà momenti magici tra storia e letteratura, tra arte, musica e teatro e, di volta in volta, Alessandro Magno diventerà: simbolo cristiano, filosofo e avventuriero, basileus bizantino e imperatore romano. Il 10 ottobre 2008 presso il Museo Archeologico si terrà una tavola rotonda sulla figura di Alessandro Magno cui e’ prevista la partecipazione di studiosi italiani e greci del Mito, la cui vicenda appartiene alla storia dell’umanità’.
Sempre a Salonicco, dal 28 maggio al 1 giugno presso l'Helexpo Palazzo, l’Italia ritorna dopo molti anni alla importante Fiera del libro con uno stand dell'IIC in cui saranno presentate tutte le novità editoriali per l’insegnamento della lingua italiana agli stranieri ed i nuovi corsi specialistici in diversi linguaggi settoriali. Altri importanti ambiti culturali italiani (arte, archeologia, romanzi, saggistica etc.) saranno presenti negli stand degli editori italiani partecipanti all’iniziativa.
Infine, il 30 maggio, sarà la volta di un concerto dei “Solisti Veneti”, organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco per celebrare il 62° anniversario della Repubblica Italiana. L’orchestra da camera dei "Solisti Veneti", diretta dal maestro Claudio Scimone, ha acquisito la fama di specialista nell’esecuzione di musiche barocche di autori italiani quali Vivaldi, Albinoni, Geminiani, Benedetto Marcello e Tartini ed è a pieno titolo ritenuta dal pubblico e dalla critica una delle orchestre più attive e prestigiose in campo mondiale.
La sezione italiana del progetto espositivo si pone come un compimento ideale del viaggio di Alessandro Magno dai confini dell’oriente conosciuto fino a Roma ed è corredata da una pubblicazione, in italiano ed inglese, che ospita rilevanti contributi scientifici che spaziano in diversi settori di ricerca.
L’esposizione vuole illustrare, attraverso la presentazione di un’ampia raccolta di documentazione iconografica riprodotta su carta e su tela, il percorso di un’idea di sovranità di cui restano molteplici testimonianze artistiche e la selezione effettuata evidenzia anche il gusto e la sensibilità italiana nella raffigurazione di un Mito, il più rappresentato di tutti i tempi, che non ha conosciuto confini regionali. Il visitatore della mostra vivrà momenti magici tra storia e letteratura, tra arte, musica e teatro e, di volta in volta, Alessandro Magno diventerà: simbolo cristiano, filosofo e avventuriero, basileus bizantino e imperatore romano. Il 10 ottobre 2008 presso il Museo Archeologico si terrà una tavola rotonda sulla figura di Alessandro Magno cui e’ prevista la partecipazione di studiosi italiani e greci del Mito, la cui vicenda appartiene alla storia dell’umanità’.
Sempre a Salonicco, dal 28 maggio al 1 giugno presso l'Helexpo Palazzo, l’Italia ritorna dopo molti anni alla importante Fiera del libro con uno stand dell'IIC in cui saranno presentate tutte le novità editoriali per l’insegnamento della lingua italiana agli stranieri ed i nuovi corsi specialistici in diversi linguaggi settoriali. Altri importanti ambiti culturali italiani (arte, archeologia, romanzi, saggistica etc.) saranno presenti negli stand degli editori italiani partecipanti all’iniziativa.

Infine, il 30 maggio, sarà la volta di un concerto dei “Solisti Veneti”, organizzato in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Salonicco per celebrare il 62° anniversario della Repubblica Italiana. L’orchestra da camera dei "Solisti Veneti", diretta dal maestro Claudio Scimone, ha acquisito la fama di specialista nell’esecuzione di musiche barocche di autori italiani quali Vivaldi, Albinoni, Geminiani, Benedetto Marcello e Tartini ed è a pieno titolo ritenuta dal pubblico e dalla critica una delle orchestre più attive e prestigiose in campo mondiale.
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STOCCARDA - Leonardo da Vinci e Heinrich Schickhardt: confronto tra due geni universali

SAN PAOLO - Gianni Vattimo e la "Collezione della Farnesina"

CRACOVIA - “Nel Mezzo del Cammin d’una vignetta”
Aprirà il 3 giugno, presso la galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, la mostra “Nel Mezzo del Cammin d’una vignetta”. Una inedita selezione di fumetti, comprendente alcune tavole originali, realizzati da numerosi artisti italiani e non che si sono ispirati al capolavoro poetico di Dante Alighieri e lo hanno illustrato “rileggendo” o reinventando ex novo l’appassionante viaggio nei mondi dell’oltretomba. 
La mostra, realizzata in collaborazione con il Festival di cinema, animazione e fumetti Cartoon Club di Rimini, è organizzata a Cracovia nell’ambito delle inziative e della collaborazione dell’Istituto con il Krakow Film Festival.
Come dichiara Giovanni Sciola, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura: “innumerevoli sono gli artisti e gli illustratori che nel corso del tempo si sono ispirati alla Divina Commedia e
si sono misurati con le cosmogonie ed i personaggi del viaggio allegorico/didascalico nell’aldilà percorso e descritto da Dante. La selezione che l’Istituto presenta si inscrive - con una cifra iconografica assai specifica e vivace - all’interno di tale filone. La produzione ispirata alla Commedia continua infatti nei secoli ad essere elemento vivo di attenzione a testimonianza dell’indubbia capacità di Dante di parlare attraverso il tempo a uomini e donne, a ragazzi ed adulti di epoche successive e di culture diverse”.

La mostra, realizzata in collaborazione con il Festival di cinema, animazione e fumetti Cartoon Club di Rimini, è organizzata a Cracovia nell’ambito delle inziative e della collaborazione dell’Istituto con il Krakow Film Festival.
Come dichiara Giovanni Sciola, direttore dell’Istituto Italiano di Cultura: “innumerevoli sono gli artisti e gli illustratori che nel corso del tempo si sono ispirati alla Divina Commedia e

SEOUL - Italia in Corea: Puccini International Award

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giovedì 29 maggio 2008
STOCCARDA - “La lingua e lo stile della narrativa italiana degli ultimi anni”

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mercoledì 28 maggio 2008
HELSINKI - "Domus Pompeiana"

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COLONIA - Spettacolo di pupi siciliani

MONTREAL - Primavera italiana

Con l'inaugurazione, il 16 maggio scorso, nei locali della Cine'mathe'que que'be'coise della mostra Le Jardin des livres, dedicata all'opera di Giorgio Bassani, giungono a compimento le attività primaverili montrealesi. Il programma si è aperto con la prima dell' "Impresario di Smirne" di Carlo Goldoni, nella traduzione dello scrittore italo-canadese Marco Micone, presentato dal Theatre du Nouveau Monde a partire dal 15 aprile e in cartellone fino al 13 maggio: produzione che mirava a continuare le celebrazioni del trecentenario goldoniano conclusesi l'anno scorso. Il 23 aprile è iniziata la rassegna cinematografica, "Sous le soleil italien", comprendente la selezione dei film in competizione al Festival di Annecy 2007, una retrospettiva dedicata al cinema dei fratelli Taviani e la presentazione dei film tratti dai romanzi di Giorgio Bassani, per un totale di 31 lungometraggi. La rassegna, seguita con grande interesse dal pubblico montrealese, ha visto la presenza del professor Jean Gili (Università La Sorbonne), massima autorità in Francia sul cinema italiano e direttore della programmazione del Festival di Annecy. Jean Gili ha presentato i film della selezione, ha tenuto due conferenze sul cinema italiano a Montreal e Ottawa e ha, infine, moderato la conferenza-stampa, tenutasi il 30 aprile in collegamento video con i fratelli Taviani. Grazie alla collaborazione con il cinema "Le Clap" di Que'bec, è stato possibile anche presentare parte della rassegna nella capitale provinciale.
Un momento saliente della programmazione è stato senza dubbio costituito dalla presentazione al Theatre Maisonneuve della Place des Arts di "Arlecchino servitore di due padroni", da parte del Piccolo Teatro di Milano dal 7 all'11 maggio. Lo spettacolo, che non avrebbe potuto essere realizzato senza la collaborazione delle direzioni del Theatre du Nouveau Monde e della Place des Arts, ha registrato il tutto esaurito ed ha ricevuto un'accoglienza critica entusiastica. La direzione artistica del Piccolo, nella persona del suo direttore della comunicazione, Giovanni Soresi, è stata coinvolta nelle celebrazioni goldoniane attraverso quattro masterclass, tenutesi a Montreal e a Ottawa, cui ha partecipato Ferruccio Soleri, e nella serata omaggio a Bassani, svoltasi l'11 maggio allo Studio Theatre. Lo scrittore è stato ricordato inoltre, attraverso la conferenza "Of Gardens and Ghettos: the World of Giorgio Bassani", tenuta dalla prof. Lucienne Kroha (McGill University) e la lettura di brani tratti dalle opere dello scrittore da parte di Sergio Leone del Piccolo e di Lorraine Pintal, direttrice artistica del Theatre du Nouveau Monde. La mostra Bassani, che rimarrà aperta fino al 22 giugno, non mancherà di mettere in luce il valore e l'attualità della sua opera, contribuendo alla conoscenza di una figura fondamentale delle nostre lettere e di una parte importante della nostra storia.
martedì 27 maggio 2008
SAN PAOLO - "La poesia del Novecento in Italia"

ASTANA - La Rossignol in tournée in Kazakistan

L'esibizione della Rossignol è stata l'evento principale della giornata ed un gran numero di spettatori, affascinati dagli strumenti e dai costumi antichi, si è assiepato attorno agli artisti alla fine della serata.
SAN PIETROBURGO - "Sculture" di Bruno Liberatore

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lunedì 26 maggio 2008
SAN PIETROBURGO - Il Doppio sogno dell’arte. 2RC tra arte e artefice

SKOPJE - Centro Multimediale Italiano

Al termine dell'inaugurazione è stato firmato un "Memorandum of Understanding" relativo all'utilizzo del Centro Multimediale, con lo scopo di rendere tale edificio non solo la sede dello studio dell'italiano all'Università di Skopje (con la prospettiva di crearvi un vero e proprio Dipartimento di Italianistica), ma anche un vero e proprio punto di riferimento per la cultura italiana in generale: contatto per le numerose associazioni di cultura italiana, per le scuole private e pubbliche dove si insegna italiano, per la stessa Società Dante Alighieri, luogo per avere informazioni sulle iscrizioni universitarie, sulle borse di studio, sul cineforum italiano e su tutti gli eventi che l'Ambasciata organizza nel corso dell'anno, non solo ristretto a Skopje ma a tutte le citta' macedoni. Da parte delle Autorità governative ed universitarie è stato espresso un grande plauso per l'opera portata avanti dall'Italia nel campo della cultura e dell'educazione, interventi che stanno garantendo all'Italia un'ottima visibilità in tutta la Macedonia.
domenica 25 maggio 2008
IL CAIRO - VICTOR LORET IN EGYPT
