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giovedì 31 luglio 2008

TOKYO - "Spazio della luce e della vita"

Presso gli spazi espositivi dell'Istituto di Cultura è aperta al pubblico, dal 9 luglio al 3 agosto, la mostra "Spazio della luce e della vita".
Il 18 luglio si è svolto "Birdhouse Cafe'", il primo di due appuntamenti dedicati al lighting design e all'ecologia, a cui è seguito, il giorno 23, il seminario "La Terra vista dallo spazio".
"Spazio della luce e della vita", inauguratasi il 6 luglio con la visita del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, presenta per la prima volta al pubblico giapponese 30 opere realizzate dai vincitori italiani nelle XXI Edizioni del concorso internazionale per giovani designer, organizzato annualmente dalla Koizumi Lighting Co. Ltd., azienda di Osaka leader nel settore, con cui l'Istituto ha iniziato da tempo un'intensa collaborazione. Oltre ai lavori di Umberto Giraudo e Alessandro Monti, i visitatori possono ammirare 10 birdhouses realizzate per "Birdhouse Project", iniziativa che sarà presente anche all'Expo Universale di Shanghai 2010. Al progetto, incentrato sul concetto "The Earth is our nest" e avviato nel 1993 da un'Associazione no profit di Hiroshima, hanno aderito nomi del calibro di Tadao Ando, Daniel Libeskind, Renzo Piano, Alessandro Mendini, oltre ad Aziende prestigiose tra cui l'Alfa Romeo, per un confronto internazionale in materia di ecocompatibilità e attenzione alle esigenze della società contemporanea. Tra le opere più interessanti in esposizione per la prima volta a Tokyo si segnala la lampada a pannelli solari "Solar FLED" di Sandro Macchioli (Università "La Sapienza" di Roma), selezionato tra una rosa di più di 1400 candidati e al quale una Giuria Internazionale, composta tra gli altri dal designer Angelo Cortesi e dal Direttore dell'Istituto Umberto Donati, ha assegnato il terzo premio. L'edizione 2008, dedicata al tema "In search of the Way of light...Maximun Light with the Minimum Material", vanta inoltre un'importante novità: l'introduzione del Premio Speciale dell'Istituto Italiano di Cultura, assegnato a Camillo Vanacore (Istituto Europeo di Design) per "Bulled", lampadina con tecnologia LED ricaricabile. Il 18 luglio, oltre ad esperti del settore, ben 250 studenti delle Università di Arte, Architettura e Design di Tokyo hanno preso parte alla cerimonia di premiazione presieduta dal Presidente dell'Azienda Koizumi Teruyuki Umeda e hanno assistito al dibattito con interventi dei Professori Yasuyuki Hirai, Misako Mishima e Takeshi Sato (Kyushu University). Il programma della giornata è stato arricchito dalla live performance di pittura e danza ispirata al tema della luce del Maestro Maurizio Pio Rocchi e Alessandra Ragonesi. Al termine della serata, gli ospiti hanno avuto infine la possibilità di degustare, oltre al vino offerto dal Maestro Rocchi, artista e al contempo vinicultore, una selezione di vini di produttori della Tuscia e di Viterbo. Il 23 luglio è stata, invece, la volta della conferenza "La Terra vista dallo Spazio" tenuta da Serkan Anilir, ingegnere spaziale e ricercatore presso la Tokyo University e alla quale hanno partecipato numerosi studenti ed esperti del settore. "Spazio della vita e della luce" si aggiunge alle numerose importanti attività già realizzate nel campo del design dall'Istituto di Cultura nell'ultimo biennio, rispondendo all'interesse sempre crescente degli addetti ai lavori giapponesi alle soluzioni e creazioni made in Italy, confermato anche dal significativo riscontro sulla stampa.

mercoledì 30 luglio 2008

TRIPOLI - Arte contemporanea in Libia

Si e' conclusa il 30 luglio la Rassegna Espressioni d'Arte Contemporanea allestita negli spazi suggestivi del vecchio Consolato francese della Medina di Tripoli (Centro Hasan Al Faqih Hasan) concesso dalla Ente per l`Amministrazione delle Citta' Storiche della Libia. La mostra, prolungata di tre giorni visto il successo in termini di proiezione sociale, proponeva 43 opere inedite di altrettanti giovani artisti libici e, nella sezione denominata Incroci, le opere di due artiste piu` affermate: la ceramista libica Hadia Gana, presente con una sua installazione e l`artista italiana Stefania Fabrizi, con quattro dipinti del ciclo "Corpi elettrici". L`iniziativa, condotta da questo Istituto in collaborazione con l`Accademia di Studi Superiori di Tripoli e' stata preceduta da un Seminario di due giorni, 16 e 17 luglio, ospitato ed interamente sponsorizzato dall`Accademia stessa che ha fornito supporti concreti anche per l`accoglienza del gruppo di esperti italiani invitati da questo IIC. Al seminario dal titolo Il sistema dell`arte contemporanea in Italia e in Libia, hanno partecipato professori dell'Accademia di Tripoli e dell'Universita' Al Fatah e cinque relatori italiani invitati da questo Istituto, quest'ultimi, ovvero il prof. Lorenzo Canova, l'artista Stefania Fabrizi, il prof. Fabrizio Scrivano, il dott. Marco Pierini, direttore di SMS Contemporanea di Siena, e la ricercatrice e storica dell`arte Annalisa Pezzo, hanno poi composto la giuria che ha premiato i migliori artisti esordienti esposti nella Rassegna. Alla Mostra e' stato dedicato un accurato catalogo, prodotto e stampato in loco, curato con grande impegno e attenzione dall'Addetta, la dott.ssa Ondina Baradel, cui si deve la progettazione concreta della intera manifestazione, cioe' del Seminario, della Rassegna, del Catalogo e della Premiazione, nonche' l`impegno per l`adesione al progetto dei prestigiosi sponsor locali: Ente per l`Amministrazione delle Citta' Storiche della Libia, Dar Tellil-Resorts, Lotus- Servizi commerciali, TakafulAssicurazioni, AttareqAgenzia di pubblicita`, oltre che la partecipazione come testimonial dell`ICE di Tripoli. Nel corso dell'inaugurazione, avvenuta il 20 luglio alla presenza dell'Ambasciatore d'Italia, Francesco Paolo Trupiano e in veste non ufficiale, ma quale amante dell'arte, del capo della sicurezza nazionale, Omram Mohammed Hmeda, la giuria, composta dai cinque esperti italiani sopraddetti, ha segnalato come meritevoli di un premio i seguenti giovani artisti: Alsumali Afaf, Alsedigh Kaled, Afid Ali Amin, Bibas Zohra. Il Comitato d'onore della Mostra composto dal prof. Ayad, da Fawzia Arebi direttrice del Centro Hasan Al Faqih Hasan, dal pittore e docente Salah M. Sharda, dalla dott.ssa Ondina Baradel e dal DIrettore dell'Istituto Italiano di Cultura ha poi ritenuti degni di una particolare menzione i giovani pittori fuori concorso Omran Huda e Renani Abdalrezza, gia' oggetto di particolare apprezzamento da parte dei giurati. Il premio assegnato ai vincitori consiste in un viaggio di una settimana in Italia. Il programma concordato con i membri italiani della giuria prevede visite a centri d`arte contemporanea e incontri ad hoc. A giudicare dal grande afflusso di pubblico all'inaugurazione della mostra e dall`ampia diffusione offerta dai media locali la manifestazione ha avuto la risonanza che meritava e ha indubbiamente ravvivato l'interesse per l'Italia.
http://www.iictripoli.esteri.it/

martedì 29 luglio 2008

BRAZZAVILLE - Rassegna del Cinema Italiano

Dal 19 al 25 luglio ha avuto luogo a Brazzaville la prima Rassegna del Cinema Italiano. I film sono stati proiettati all'aperto nei giardini dell'Hotel "Laico Maya Maya". La rassegna è stata organizzata allo scopo di far conoscere al pubblico parte la nuova produzione cinematografica e di presentare aspetti inerenti ai mutamenti di costume e mentalità intervenuti nella società italiana. I film, proiettati in lingua italiana con sottotitoli in francese, erano i seguenti: "La Febbre" di Alessandro D'Alatri; "La Seconda Notte di Nozze" di Antonio Avati; "La Destinazione" di Piero Sanna; "Se devo essere sincera" di Davide Ferrario; "Uno su due" di Davide Cappuccio; "Agente Matrimoniale" di Cristian Bisceglia. L'evento è stato apprezzato da stampa e televisione locali che hanno dedicato ampio spazio alla manifestazione, unanimi nell'esprimere l'auspicio che essa possa ripetersi il prossimo anno e divenire un appuntamento abituale. L'iniziativa della rassegna cinematografica ha voluto in sostanza venire incontro a un crescente interesse verso l'Italia, più volte segnalato, che ha trovato una tangibile ed eloquente conferma nella cospicua partecipazione alla suddetta manifestazione. Questa ha costituito una assoluta novità per Brazzaville ed ha contribuito ad avvicinare in maniera visibile il pubblico congolese alla nostra realtà. Si è trattato di un successo che varrà la pena ripetere e che ha lasciato una eco apprezzabile in questa capitale, dove vivo è il desiderio di diversificare gli orizzonti culturali.
http://www.ambbrazzaville.esteri.it/Ambasciata_Brazzaville

COPENAGHEN - Visita della nave scuola Amerigo Vespucci

Si è tenuta, dal 23 al 28 luglio, con grandissimo successo la visita a Copenaghen della "Amerigo Vespucci", la magnifica Nave Scuola della Marina Militare Italiana, al comando del Capitano di Vascello Maurizio Bonora, con a bordo gli Allievi della 1 classe dell'Accademia Navale. Intorno alla venuta della Vespucci, che mancava da Copenaghen da oltre quattordici anni, si è svolta una serie di iniziative di valorizzazione, promozionali, turistiche e commerciali, che hanno permesso di illustrare l'immagine dell'Italia e delle sue eccellenze, ed al contempo di chiamare a raccolta la collettività e tutte le Istituzioni e le aziende italiane in Danimarca. La "Amerigo Vespucci" ha fatto il suo ingresso nel porto di Copenaghen nella prima mattina del 23 luglio, accompagnata da due navi pilota della Marina danese e preceduta da una scialuppa d'onore delle locali Autorità portuali, che hanno così inteso rendere omaggio alla presenza della nostra Marina militare nelle acque danesi. E' stato consentito l'ormeggio della Nave Scuola sul molo di Kvaesthusbroen, proprio antistante il Palazzo Reale di Amalienborg ed il Nuovo Teatro dell'Opera, in una collocazione assai scenografica, lungo il percorso che migliaia di visitatori e turisti compiono ogni giorno per visitare i principali monumenti della capitale danese.
Sul molo, adeguatamente sistemato e rinnovato per l'occasione, si sono realizzate varie iniziative promozionali, a corredo della presenza della Nave ed a valorizzazione del Sistema Paese. FIAT ha disposto un'esposizione dei suoi più recenti modelli (tra cui alcuni nuovissimi esemplari di Cinquecento, vettura assai apprezzata in questo mercato), rivestiti di una specifica livrea grafica di benvenuto per l'Amerigo Vespucci. Il comprensorio turistico della Costa degli Etruschi (Livorno) ha predisposto un gazebo informativo e promozionale diretto ad intercettare la richiesta di turismo italiano dei numerosi visitatori danesi, ed ha organizzato, in collaborazione con ENIT, un seminario di orientamento e di degustazione, a bordo della stessa Vespucci, per gli operatori turistici locali. La ditta iGuzzini, leader nel settore dell'illuminazione, ha infine curato l'allestimento di un avveniristico e pittoresco sistema di illuminazione della Nave, che ha messo in risalto, durante le ore serali e notturne, attraverso cangianti fasce cromatiche, la straordinaria bellezza dello scafo, degli alberi e della coperta del Vespucci.
La Nave è rimasta, durante la sua sosta, aperta alla visita del pubblico.