>> vetrina informatica sperimentale della rete dei 90 istituti italiani di cultura nel mondo

venerdì 17 ottobre 2008

LISBONA - Il jazz di Gianni Coscia inaugura la stagione di eventi dell' IIC di Lisbona

"Una musica impregnata di passato, con un marcato sguardo verso il futuro": cosi' e' stata definita la musica di questo artista singolare, che esprime attraverso il linguaggio del jazz i valori antichi della cultura e delle tradizioni popolari. E in effetti, dando ampio spazio all'improvvisazione, il Maestro Coscia ha ancora una volta utilizzato brani standard del jazz, ma con forti connotazioni derivanti da altre forme musicali popolari, senza trascurare le sue personalissime interpretazioni del tango. Come ha ricordato nella sua presentazione il musicologo Rui Neves della Fondazione Gulbenkian, Gianni Coscia è un artista ben noto ed apprezzato in Portogallo grazie anche ai concerti già eseguiti negli anni passati a Lisbona, a Queluz e ad Oporto.
Anche in questa occasione e' stato accolto con grande simpatia e partecipazione dal numeroso pubblico presente in Istituto, che lo ha salutato alla fine del concerto con calorosi prolungati applausi.

SAN PIETROBURGO - "OBRAZTSOV, tema e variazioni"


Il 9 ottobre 2008 al Festival Internazionale di Teatro "Baltijskij Dom" in San Pietroburgo, si e' tenuto lo spettacolo "OBRAZTSOV, tema e variazioni" della Compagnia Teatrale italiana Piccoli Principi. Questo spettacolo teatrale è costituito da cinque numeri musicali: "romanze per burattini", come amava chiamarle Obraztsov. Come negli spettacoli di Obraztsov, la musica dal vivo non ha funzione di accompagnamento ma di vero e proprio testo; cinque brani musicali hanno suggerito parole, storie e atmosfere di forte impatto emotivo.
Lo spettacolo dei Piccoli Principi "Obraztsov, tema e variazioni", liberamente tratto dal repertorio del grande marionettista russo, vuole far conoscere gli elementi della sua poetica ad un pubblico adulto ma anche ai più giovani.

MARSIGLIA - Mostra di fotografie "Antimafia" di Franco Zecchin

Venerdì 17 ottobre si è conclusa presso l'Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia la mostra fotografica di Franco Zecchin, fotografo di fama internazionale, che vive e lavora attualmente a Marsiglia. I suoi lavori, molto ispirati dal politico e dal sociale, figurano nelle collezioni del Museum of Photography di Rochester, della Maison Européenne de la Photographie di Parigi e del MOMA di New York. Le sue opere hanno dato origine a diverse mostre personali in occasione di manifestazioni come il Mois de la photo di Parigi, le Rencontres Internationales d’Arles, il Festival Internazionale di Roma. Tra i fondatori con Letizia Battaglia nel 1980 del Centro di Documentazione Giuseppe Impastato, Franco Zecchin ha presentato 40 fotografie tra le più rappresentative del suo lavoro sul fenomeno mafioso in Sicilia.

giovedì 16 ottobre 2008

CASABLANCA - Concerto “Omaggio a Gorni Kramer” del “Larry Franco Quintet” al teatro del Consolato Generale

Alla ripresa della programmazione culturale dopo la pausa estiva ed il ramadan, il teatro di questo Consolato Generale ha ospitato il 10 ottobre un concerto del gruppo pugliese "Larry Franco Quintet", dal titolo "Omaggio a Gorni Kramer", organizzato in collaborazione con l'Associazione "Dante Alighieri" di Casablanca e con il contributo della Regione Puglia-Assessorato al Mediterraneo, oltre che di alcuni sponsor locali. Di fronte a una platea molto numerosa il quintetto, che ha in passato suonato presso nostre Rappresentanze o Istituti di Cultura in Giappone, a Cuba e in Germania, ha eseguito i brani più famosi del celebre compositore, direttore d'orchestra nonchè autore televisivo italiano, alcuni dei quali hanno fatto la storia della musica jazz e del teatro musicale del nostro Paese negli anni 40 e 50 (tra i quali "Donna", "Buonanotte al mare", "In un vecchio palco della Scala", "Merci Beaucoup", "Oh baby kiss me"). Larry Franco, che si era già esibito a Casablanca nel dicembre del 2006 con la formazione "Dixinitaly jazz band", ha guidato con provata maestria un complesso formato da elementi di valore, conquistando il pubblico presente con la sua simpatia e l'inconfondibile voce (per la quale ha vinto tra l'altro il premio "Italian Jazz Award Luca Flores come miglior cantante Jazz 2008).

martedì 14 ottobre 2008

ROMA - Presentazione dell'VIII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo

Questa mattina a Roma presso la Sala Conferenze Internazionali della Farnesina il Direttore Generale per la Promozione e la Cooperazione Culturale del Ministero degli Affari Esteri Gherardo La Francesca ha presentato l’VIII edizione della “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”, che si terrà dal 20 al 26 ottobre 2008. Nata da un’iniziativa dell’Accademia della Crusca e della Direzione Generale per la Promozione e Cooperazione Culturale, la Settimana della Lingua Italiana è un appuntamento che coinvolge tutta la rete estera del Ministero: gli Istituti di Cultura, le Rappresentanze diplomatico-consolari, le cattedre di italianistica presso le Università straniere, oltre ai Comitati della Società Dante Alighieri e le Associazioni di italiani all’estero.
Per un’intera settimana verranno organizzati dalla rete estera moltissimi eventi di vario tipo finalizzati alla promozione della lingua italiana, aventi come filo conduttore il tema “L’Italiano in piazza”: un itinerario virtuale attraverso le città più importanti dell’Italia per raccontare la storia linguistica e culturale del nostro Paese, individuando proprio nella piazza non solo il luogo architettonico, ma il teatro di ogni aspetto della vita quotidiana e il centro catalizzatore dell’attività politica, culturale e artistica. Una storia della piazza che è anche storia delle tradizioni linguistiche italiane, dalla loro fioritura dialettale fino all’italiano come lingua nazionale.
Durante la una conferenza stampa sono intervenuti con un contributo sul tema personalità del mondo della cultura, del giornalismo, dello spettacolo, del cinema, della letteratura e dell’architettura: Francesco Sabatini Presidente dell'Accademia della Crusca, Pino Daniele, Giuseppe Fiorello, Massimo Vedovelli Rettore dell'Università per Stranieri di Siena, lo scrittore Vincenzo Cerami, Giorgio Albertazzi in uno spot tv di Rai Educational, e Piero Badaloni, Direttore di Rai International.
La loro testimonianza in qualità di reali interpreti della società italiana contemporanea offre spunti importanti di riflessione e rappresenta il segno del forte raccordo del Ministero degli Affari Esteri e della sua rete all’estero con le diverse realtà del Paese.
Per l’occasione è stata allestita una mostra selettiva di immagini di iniziative culturali programmate all’estero per la settimana della lingua italiana ed erano presenti i figuranti della partita a scacchi in costume del Comune di Marostica.

lunedì 13 ottobre 2008

MONTEVIDEO - Celebrazioni pucciniane a Montevideo: concerti dell'Orchestra Sinfonica dell'Uruguay con il tenore Mario Marrone

L'Orchestra Sinfonica Giovanile del Ministero della Cultura uruguayano ha tenuto venerdì 3 ottobre un concerto nella splendida cornice del "Club Uruguay". La serata, che ha visto la partecipazione di un folto pubblico di appassionati, è stata dedicata interamente al repertorio operistico di Giacomo Puccini, in occasione del 150mo anniversario dalla nascita del celebre compositore. Tra i solisti che si sono succeduti sul palco per eseguire alcune delle più famose arie tratte dalla Boheme, dalla Turandot, dalla Tosca, da Manon Lescaut e dalla Madama Butterfly, ha riscosso particolare apprezzamento il tenore italiano Mario Marrone, che collabora stabilmente con l'Opera di Monte Carlo. Al recital pucciniano hanno partecipato inoltre alcune tra le più belle voci del panorama musicale uruguayano: le soprano Sandra Scorza, Silvana Silvera, Silvana Saldi'as e il baritono Gustavo Balbela. La platea ha salutato con applausi scroscianti tutti gli artisti esibitisi e i giovani strumentisti dell'orchestra, guidati dal Maestro Rigolin. Il bis, tratto dall'ultimo atto di Madama Butterfly, è stato eseguito dal famoso soprano uruguayano Rita Contino.
Domenica 5 ottobre, sempre nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Giacomo Puccini, si è tenuto un secondo concerto lirico, anche in questa occasione notevolissimi nomi della lirica uruguayana hanno eseguito le più belle arie di Puccini, con una contestualizzazione e illustrazione dei brani d'opera a cura dell'esperto musicale Esteban Tettamanti.
La collettività italiana ha partecipato con entusiasmo: circa 500 persone hanno assistito al concerto e tra queste anche numerosi giovani, tra i quali un gruppo di allievi della Scuola Italiana di Montevideo.

MAPUTO - IV edizione del jazz “Italia - Mozambico"


Il 10 e 11 ottobre si è svolta a Maputo la quarta edizione del Festival jazz "Italia Mozambico", un appuntamento tradizionale che si inserisce nel quadro delle manifestazioni celebrative degli Accordi di pace siglati il 4 ottobre '92 a Roma, e che è ormai divenuto uno degli eventi culturali più attesi.
Alla manifestazione hanno partecipato due apprezzati gruppi musicali italiani, il "Quartetto Silvia Manco" ed il "Quartetto Giuseppe Milici", ai quali si sono uniti i due noti musicisti mozambicani Mlungisi Gegana e Ivan Mazuze. I gruppi si sono esibiti al teatro Avenida e al CFM alternando brani del loro repertorio a classici della musica jazz e, al termine delle esibizioni, si sono uniti in una "jam session" finale.
La manifestazione ha avuto grande risalto sugli organi di informazione locale confermando la validità di un appuntamento che promuove lo scambio culturale e il dialogo tra i popoli attraverso la musica.

SEOUL - Italia in Corea: l'Italia ospite d'onore al Festival Internazionale del Cinema di Pusan


Si è svolto in Corea, dal 2 al 10 ottobre, il 13° Festival Internazionale del Cinema di Pusan, che rappresenta, insieme a quelli di Tokyo e Shanghai, uno dei tre grandi appuntamenti asiatici nel settore del cinema.
La partecipazione italiana al Festival ha visto quest'anno la presenza, come principali ospiti d'onore in una sezione a loro dedicata, dei Fratelli Taviani, di cui è stata proiettata una retrospettiva alla quale sono intervenuti Paolo Taviani e sua moglie, la costumista Lina Nerli.
Il Maestro, oltre a partecipare a suggestive cerimonie in suo onore, quale quella in cui ha impresso l'impronta della sua mano che verrà conservata nel Museo del Cinema di Seoul, ha tenuto diverse master class per gli addetti ai lavori ed incontri aperti al pubblico nei quali ha avuto modo di raccontare la storia del suo cinema, soffermandosi sullo speciale metodo di lavoro a quattro mani che lo lega al fratello Vittorio e ribadendo il carattere artigianale che ancora oggi esso riveste.
Nella sezione documentari è stato presentato, in prima assoluta in Asia ed alla presenza del regista, il lungometraggio di Franco Brogi Taviani, "Forse Dio è malato", vincitore di numerosi premi in Europa ed America Latina. Il documentario, ispirato all'omonimo libro di Walter Veltroni e coprodotto dal Ministero degli Affari Esteri italiano, presenta in modo oggettivo la tragedia del continente africano. Il film ha riscosso un notevole successo di critica e di pubblico, sensibilizzando l'opinione pubblica coreana ad uno dei drammi economici, sociali ed ambientali del nostro tempo.
Nella sezione World Cinema e Open Cinema sono stati presentati il film "Sandrine nella pioggia" di Tonino Zangardi, "Il Divo" di Paolo Sorrentino, "Colpo d'occhio" di Sergio Rubini e "Gomorra" di Matteo Garrone.
Importante, per la promozione della cooperazione cinematografica tra Italia e Corea, la presenza al Festival dei rappresentanti di Filmitalia, del Festival del Cinema di Venezia e dei principali festival di cinema asiatico e coreano in Italia come: il Korean Film Fest, il Korea International Film Festival di Firenze e l'Udine Far East International Film Festival, premiato nel 2007 come migliore manifestazione europea del settore. I rappresentanti di quest'ultimo sono stati invitati a partecipare al periodico Forum Italia - Corea che quest'anno si terrà a Seoul nel mese di dicembre.