>> vetrina informatica sperimentale della rete dei 90 istituti italiani di cultura nel mondo

venerdì 12 settembre 2008

LONDRA - Mostra di Giuseppe Pellizza all'Istituto Italiano di Cultura

Facendo seguito alla mostra 'Radical Light. Italy's Divisionist Painters 1891-1910' appena conclusasi alla National Gallery, mercoledi 10 settembre si e' inaugurata all'Istituto Italiano di Cultura di Londra la mostra documentaria dal titolo Un protagonista del Divisionismo italiano. Giuseppe Pellizza e il suo mondo. La mostra presenta in rapidi capitoli i luoghi e il tempo in cui Giuseppe Pellizza e' vissuto, i suoi ideali e la sua produzione, con particolare riferimento ad opere come il Quarto Stato, tela che ha occupato un posto di primo piano nella storia artistica di Pellizza ed ha avuto un ruolo insostituibile nella cultura italiana del Novecento, diventando il simbolo stesso della emancipazione dei lavoratori. Il materiale che costituisce la mostra - disegni, schizzi, fotografie, lastre, lettere, diari, minute, taccuini e' giunto integralmente fino a noi attraverso la donazione dello Studio di Pellizza al Comune di Volpedo da parte delle figlie Maria e Nerina nel 1966. La mostra e' organizzata in collaborazione con l'Associazione Pellizza, con il sostegno di Comune, Provincia di Alessandria e Regione Piemonte. La curatrice del catalogo, Aurora Scotti, ha discusso nella sua presentazione l'interesse di Pellizza per la pittura inglese dei Preraffaelliti, dei quali ammirava l'attenzione alla precisa analisi del vero, elemento costitutivo della sua arte insieme alla rigorosa applicazione della tecnica divisionista. La mostra rimarra' aperta nel salone dell'Istituto fino al 10 ottobre.

SEOUL - Concerto della Filarmonica della Scala

La Filarmonica della Scala diretta dal Maestro Myung-Whun Chung e accompagnata dal pianista cinese Lang Lang, ha tenuto due concerti, il 9 ed il 10 settembre, a Seongnam ed a Seoul. I concerti sono stati organizzati, con la sponsorizzazione istituzionale della Regione Lombardia ed il patrocinio del Comune di Milano, dell'Ambasciata d'Italia e dell'Istituto Italiano di Cultura, nell'ambito dell'evento speciale 'Italia in Corea'. I concerti sono, inoltre, parte del tour asiatico della Filarmonica, che ha incluso una precedente tappa in Giappone e che proseguira' a Shanghai e Pechino, con la sponsorizzazione del Gruppo Bracco e di Unicredit. Con circa 3000 spettatori a concerto, la tappa coreana ha avuto un significato speciale sia per il Maestro Chung che, impegnato da sempre nei maggiori teatri del mondo, ha ritrovato il proprio pubblico, sia per la Filarmonica che il direttore coreano ha contribuito a plasmare nel corso di due decenni, fin dalla sua prima direzione dell'orchestra milanese nel 1989. In particolare a Seoul, la Filarmonica, che festeggia il suo venticinquennale di successi internazionali, ha risposto alla speciale atmosfera coreana con una prestazione intensa ed impeccabile, cosi come il giovane e gia' celeberrimo pianista Lang Lang. La prima parte della serata ha visto l'esecuzione del Concerto n.2 op.18 di Rachmaninov, seguita da un assolo di Lang Lang, che ha salutato il pubblico con il notturno n.64 di Chopin. La seconda parte e' stata dedicata alla Sinfonia n.1 in re maggiore di Mahler. Alle protratte ovazioni del pubblico, direttore ed orchestra hanno risposto con l'esecuzione della Sinfonia da La forza del destino di Verdi e l'Ouverture dal Guglielmo Tell di Rossini, in omaggio alla tradizione operistica italiana ed all'amore e all'ammirazione che verso di essa hanno tutti i coreani. La tournee della Filarmonica della Scala segna un ulteriore importante momento nel vivissimo rapporto di amicizia e collaborazione tra Milano e la Corea e prelude ad altri rilevanti impegni che porteranno, tra il 2009 e il 2010, all'apertura di un grande quartiere a vocazione economica e culturale nella citta' di Incheon, denominato 'Milano ad Incheon', che sara' costruito e amministrato congiuntamente da istituzioni coreane e italiane.

CAPE TOWN - Concerto "Puccini, Pavarotti & Friends"

Ieri sera, presso il City Hall di Cape Town, circa 750 persone hanno potuto apprezzare il genio del grande musicista italiano Giacomo Puccini e ricordare il Maestro Luciano Pavarotti in occasione del concerto di gala "Puccini, Pavarotti & Friends" organizzato dal Consolato d'Italia in collaborazione con il Comitato Dante Alighieri di Cape Town, la Scuola d'Opera dell'University of Cape Town e l'Istituto Italiano di Cultura di Pretoria. L'evento intendeva celebrare il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini nonche' commemorare, ad un anno dalla sua scorparsa, il Maestro Pavarotti, che ha esordito nel ruolo di Rodolfo ne La Bohème di Puccini. Il Concerto si e' sviluppato in tre parti, per un totale di circa tre ore di spettacolo. La prima parte, dedicata a Giacomo Puccini, ha visto tenori e soprani sudafricani nonche la bravissima Marisa Marchio, da poco rientrata dall'Italia, alternarsi o duettare in una pluralita' di arie tratte dalle piu' famose opere di Puccini, a partire da Manon Lescaut fino alla Turandot, passando per La Bohème, Tosca, Madama Butterfly, La fanciulla del West, La rondine e Suor Angelica. La seconda e terza parte sono state incentrate sulla figura del Maestro Pavarotti ed in particolare sulla sua collaborazione con Placido Domingo e Jose' Carreras nella serie dei "Tre Tenori" e sulle sue sperimentazioni con artisti pop italiani e internazionali nella serie di concerti conosciuti come "Pavarotti & Friends". "Amici" italiani e sudafricani, estimatori del Maestro, si sono esibiti in un susseguirsi coinvolgente di musiche e canzoni della tradizione popolare italiana e non e di stile pop. Il concerto e' stato presentato sapientemente dal Maestro Angelo Gobbato, direttore artistico della serata, che ha fornito agli aspettatori apprezzate e dettagliate informazioni sulla vita e sulle opere di Giacomo Puccini e sull'evoluzione artistica di Luciano Pavarotti. Al temine della serata al Maestro Gobbato è stato conferito il Premio Puccini Internazionale della Fondazione Puccini Festival per quanto ha fatto, nel corso della sua carriera artistica, prima come interprete e poi come direttore, per valorizzare il patrimonio culturale e musicale di Giacomo Puccini.

ANDORRA - Concerto dei Solisti Veneti

Si e' svolto l'8 settembre scorso un Concerto dei Solisti Veneti nell'Auditorium Nazionale di Andorra in occasione della Festa Nazionale del Principato. Si e' trattato del primo evento culturale organizzato dal nostro Paese ad Andorra da molti anni a questa parte (forse l'unico). Il concerto ha riscosso un grandissimo successo di pubblico. L'Auditorio contiene circa 500 posti ed erano tutti occupati nonostante molti Andorrani avessero approfittato del lungo ponte festivo per trascorrere qualche giorno di vacanza in Francia e Spagna. I Solisti Veneti hanno eseguito musiche di Albinoni, Vivaldi, Paganini, Pasculli, Dragonetti e Rossini. Il Maestro Scimone, alla fine del concerto, molto applaudito, ha reso omaggio al Principato con alcune parole di ringraziamento, mettendo in evidenza quanto il gruppo fosse lieto di iniziare il proprio "cinquantenario" di attivita' con una tappa ad Andorra, dove i "solisti" si esibivano per la prima volta.

SPALATO - Mostra del fotografo Pino Settani

Dal 17 luglio al 5 agosto si e' svolta con successo a Spalato una mostra del fotografo italiano Pino Settanni. La mostra e' stata promossa dell'Ente del Turismo Croato, dalla Croatian Airline e dallo storico foto club di Spalato che ha la sede e la sala espositiva nella principale via di Spalato, la Marmontova. Ho partecipato con l'Artista all'inaugurazione della mostra alla presenza delle Autorita' comunali, di politici nazionali e di artisti e personalita'. Nei giorni a seguire, la mostra ha avuto un gran successo e i visitatori sono stati sempre presenti in gran numero. Il Maestro Settanni e' un artista che si serve della fotografia per creare e attraverso le sue opere, i personaggi e i soggetti raffigurati, trasmette all'osservatore, oltre ovviamente al gusto di osservare opere d'arte di valore, anche e soprattutto il substrato di italianita' che da esse emana.

LUGANO - Franca Valeri celebra i 150 anni della nascita di Puccini


Per celebrare degnamente il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini a Lugano si e' svolto giovedi' 4 settembre nell'auditorium della Rete 2 della Radio Svizzera Italiana uno spettacolo dal titolo "Concerto cabaret" nel quale sono state riproposte arie delle opere piu' note del compositore italiano. Oltre 450 persone hanno gremito la sala per l'occasione. Lo spettacolo e' stato condotto dalla grande attrice italiana Franca Valeri, la quale ha interpretato una serie di "sketch" che hanno fatto da filo conduttore per le arie cantate dal ben noto soprano Stefania Bonfadelli e dal tenore Giorgio Casciarri, accompagnati al piano da Ida Iannuzzi. La Rete 2 della RSI ha messo a disposizione la sua struttura, trasmettendo, inoltre, l'evento in diretta con tecnologia "live streaming" ed in differita su FM sabato 6. E' stato cosi' possibile raggiungere diverse migliaia di ascoltatori. L'eco dell'evento e' stata ulteriormente amplificata da interviste rilasciate dalla Sig.ra Valeri alla radio ed alla TV della Svizzera Italiana nonche' al quotidiano locale "Corriere del Ticino" il giorno 6, riscuotendo un enorme successo.

MOSCA - XXI Fiera Internazionale del Libro

La 21° edizione della Fiera Internazionale del Libro di Mosca (3-8 settembre 2008) ha fatto registrare una significativa presenza dell'editoria italiana istituzionale e privata grazie all'esposizione Immagine Italia. Il libro ambasciatore della cultura italiana nel mondo. La mostra - realizzata dal "Centro per la Promozione del Libro" in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura di Mosca, con il patrocinio e il sostegno della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero per i Beni e le Attivita' Culturali, del Ministero degli Affari Esteri e della Regione Lazio - ha riscosso un grande successo di pubblico, a testimonianza del crescente interesse che la lingua e la cultura italiana suscitano in questo Paese. Alla luce di tale successo, la Presidenza della Fiera ha proposto di dedicare una speciale Giornata all'Editoria italiana nell'ambito della prossima edizione del 2009.

mercoledì 10 settembre 2008

SEOUL - L'arte, il design e l'architettura italiana a Gwangju e Seoul

Si e' aperta, lo scorso 5 settembre, la settima edizione della Biennale d'Arte di Gwangju, in Corea del Sud. Alla rassegna, che quest'anno prende il titolo di Annual Report: A Year in Exhibitions, partecipano 127 artisti provenienti 36 diversi paesi. Il Direttore Artistico Okwui Enwezor ed i co-curatori Hyunjin Kim and Ranjit Hoskote hanno focalizzato la rassegna sul sistema della distribuzione dell'arte e della cultura e intendono proporre una riflessione sul vuoto di mediazione che ritengono esista tra quanti producono arte (gli artisti in primo luogo, ma anche i galleristi, i curatori ed i critici) da un lato ed il pubblico dall'altro. La Biennale, che si tiene presso la Biennale Hall del Gwangju Museum of Art, ma avra' altri spazi dedicati presso l'Uijae Museum of Korean Art ed il Daein Traditional Market, si chiudera' il 9 novembre 2008. Annual Report si articola in tre sezioni principali: On the Road, che presenta 36 mostre organizzate in diversi luoghi del mondo tra il 2007 e il 2008; Position Papers, proposte ed esperimenti presentati da curatori attivi nel Sud Est asiatico, in Nord Africa, Corea del Sud e negli Stati Uniti; Insertions, una raccolta di nuovi progetti indipendenti, commissionati espressamente per la Biennale. Le tre sezioni, nell'intenzione dei curatori, non rappresentano parti di un unico itinerario, bensi' esemplificano una vasta gamma di pratiche artistiche e forme estetiche che danno vita ed affermano una paternita' artistica collettiva.
A rappresentare l'Italia Stefano Arienti (1961). L'artista, che vive a Milano ed ha all'attivo una vasta attivita' espositiva sia in Italia che all'estero, da circa vent'anni esplora, con una poliedricita' che si accompagna ad un rigore metodologico e formale, l'utilizzo e le possibilita' di diversi materiali per i quali sperimenta tecniche di lavoro sempre nuove. Nella sua ricerca Arienti procede con continuita' e pazienza, anche per la grande manualita' implicita nel suo lavoro che lo porta a confrontarsi con materiali come il vinile dei dischi a 33 giri, il macrame', il cristallo, fino alle pelli bovine. Presenti alla Biennale, nella sezione On the Road, otto delle sue opere: "Second Chinese Room" (2007), "Red Aubusson" (2007), "Black Garabagh" (2007), "Red Nain" (2007), "Amarantine Sumak" (2007), "Black Chinese" (2007), "Rumanian Savonneire" (2007), "Black Chinese Ensi" (2007), ispirate alla tradizione dei tappeti orientali.
A Seoul, presso la Galleria Interart, si e' aperta il giorno 6 settembre la mostra Alessandro Mendini, Redesign and Revival con la partecipazione del designer giunto appositamente dall'Italia. La mostra, dedicata tanto al design che all'architettura, presenta sia alcune delle creazioni piu' recenti, sia molti dei progetti storici prodotti dall'Atelier Mendini, con opere quali la Poltrona di Proust, il divano Murillo e il Kandissi Sofa. Nel settore architettura, per il quale e' intervenuto anche l'architetto Francesco Mendini, sono stati egualmente presentati molti progetti storici, dalla celebre fabbrica disegnata per Alessi,alla Torre del Paradiso allestita ad Hiroshima, dal Groninger Museum al Centro Natatorio di Trieste, alla stessa Galleria Mendini.
Tuttavia l'elemento di maggiore interesse per il futuro e' rappresentato dal progetto per il quartiere fieristico e, in particolare, per l'edificio della Triennale di Milano ad Incheon, grande e dinamica citta' alle porte di Seoul, dove ha sede anche il grande aeroporto internazionale della capitale, premiato negli ultimi cinque anni consecutivi come miglior struttura aeroportuale del mondo. Il progetto Mendini ha una straordinaria importanza, in quanto si inserisce in un vasto programma di sviluppo urbanistico coordinato dalle citta' di Milano ed Incheon, denominato appunto "Milano ad Incheon", che prevede la realizzazione di una grande struttura espositiva in collaborazione con Fieramilano e la realizzazione di un'accademia di belle arti e di un'accademia di musica, rispettivamente in collaborazione con l'Accademia di Brera e con il Conservatorio "Verdi" di Milano. A tale progetto, ufficializzato dal Sindaco Moratti nel corso di una sua recente visita in Corea, l'Ambasciata d'Italia e l'Istituto di Cultura stanno attivamente collaborando, sia per la sua definizione che per la sua realizzazione. In particolare il grande edificio della Triennale, che rivisita in molte delle sue linee la sede milanese, dovrebbe essere inaugurato entro la fine del 2009, con una grande mostra in fase di progettazione.

CRACOVIA - Mostra "UNESCOITALIA"

Lunedì 8 settembre 2008, presso la galleria dell’Istituto Italiano di Cultura di Cracovia, e' stata inaugurata la mostra UNESCOITALIA. 41 siti italiani Patrimonio Mondiale nell’opera di 14 fotografi. L’iniziativa, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e dal Ministero degli Affari Esteri, ha l’obiettivo di diffondere conoscenze, interpretazioni ed emozioni sui luoghi iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.
L’esposizione in Polonia rappresenta anche un “Omaggio a Cracovia” voluto espressamente dall’Istituto Italiano di Cultura in occasione del trentesimo anniversario dell’iscrizione del Centro Storico della Citta’ nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
In esposizione una selezione di immagini scattate da 14 tra i migliori fotografi italiani contemporanei che da anni puntano i loro obiettivi sul monumento e il paesaggio per rilevarne le molteplici identità. Tra essi: Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Giuseppina Caltagirone, Luca Campigotto, Dario Coletti, William Guerrieri, Vittore Fossati, Mimmo Jodice, Giuseppe Leone, Marc Lesimple, Raffaela Mariniello, Luciano Romano e Ferdinando Scianna.

LONDRA - Commemorazione di Pavarotti all'Istituto Italiano di Cultura

Giovedi 4 settembre l'Istituto Italiano di Cultura di Londra ha commemorato il primo anniversario della morte di Luciano Pavarotti. Il Maestro Leone Magiera, conterraneo e antico sodale del tenore, ha presentato la traduzione inglese del suo interessante volume Pavarotti visto da vicino, edito da Ricordi, in cui si esaminano la vita e l'attivita' del grande cantante, al di la' di ogni intento agiografico. L'edizione inglese, dal titolo Pavarotti up close, sara' disponibile solo da fine settembre, ma il giornalista radiofonico e critico musicale Christopher Cook l'ha potuta leggere in bozze e ne ha ricavato un canovaccio per una conversazione con il Maestro Magiera, prendendo spunto dalla proiezione da DVD di arie eseguite dal tenore. Ne e' risultata una conversazione vivace ed interessante, che ha preso in considerazione aspetti noti e meno noti della vita e dell'attivita' di Pavarotti; sono seguite numerose domande dal folto pubblico, che ha infine applaudito l'esecuzione di Nessun Dorma. L'evento era stato consigliato da «Time Out» e pubblicizzato dalla newsletter dei Friends of the Royal Opera House Covent Garden, accorsi in gran numero, oltre che da un'intervista del maestro Magiera al «Sunday Telegraph».

WOLFSBURG - Concerto in memoria di Pavarotti a Braunschweig

L'Istituto Italiano di Cultura di Wolfsburg, in collaborazione con lo Staatstheater di Braunschweig, il 7 settembre ha organizzato una solenne celebrazione del Maestro Pavarotti ad un anno esatto dalla sua scomparsa. Preceduta da un lungo lavoro preparatorio, la matinée ha avuto luogo presso la rinomata Luis-Spoor Saal, le cui pareti barocche in stucco bianco decorato in oro hanno fornito all'evento una cornice ideale. La Prof.ssa Sonntag, docente presso l'Accademia musicale di Hannover, musicologa e critica musicale ben nota nella Bassa Sassonia, ha illustrato al pubblico non soltanto le tappe della carriera artistica del Maestro, ma anche le peculiarita' innate e l'instancabile tirocinio tecnico che hanno reso unica la sua voce. La relazione della Prof.ssa Sonntag, ricca di contenuti informativi quanto briosa e variata, e' stata seguita dall'esecuzione di alcune delle arie rese indimenticabili da Luciano Pavarotti. Il tenore del teatro Arthur Shen, accompagnato al pianoforte dal Maestro Kyung-Sook Choi, ha interpretato tra le numerose altre le celeberrime arie della Boheme, del Rigoletto e della Turandot, coraggiosamente sottoponendosi al giudizio del pubblico in un inevitabile confronto nel quale ha dato ottima prova delle proprie qualita' canore, strappando ai presenti numerosi ed entusiasti applausi nonche' l'insistita richiesta di un bis.

YAOUNDE - Concerto per il primo anniversario della morte di Pavarotti

Con il sostegno dell'Ambasciata d'Italia e con il patrocinio del Ministro della Cultura del Camerun, si e' tenuto sabato 6 settembre un concerto lirico in commemorazione del primo anniversario della morte di Luciano Pavarotti. Il concerto, trasmesso in diretta dalla televisione nazionale, e' stato seguito da un pubblico attento e partecipe ed animato dal baritono Tobias Mbarga, che ha eseguito, debitamente adattate, alcune canzoni napoletane del repertorio piu' popolare del tenore italiano e brani d'opera. L'occasione e' stata propizia per confermare la simpatia con cui in Camerun si guarda all'Italia e l'affetto verso le icone costitutive dell'immagine del nostro Paese, di cui il grande tenore di Modena e' uno dei principali rappresentanti.

martedì 9 settembre 2008

MOSCA - Inaugurazione della mostra "Superficie in Ceramica" di Carla Accardi


Il 4 settembre e' stata inaugurata presso il Museo di Arte Moderna di Mosca una installazione realizzata da Carla Accardi e Gianna Nannini. L'opera, una vera e propria architettura visivo-sonora, e' composta da un pavimento di piastrelle policrome in gres immerso in una performance acustica realizzata dalla rockstar italiana a Mosca sulla Piazza Rossa. Completano l'allestimento le famose "tende", lenzuoli dipinti negli anni Settanta di proprieta' dell'artista e tre opere realizzate per l'occasione. Grazie a questo evento Carla Accardi, uno dei maestri dell'arte italiana del XX secolo, e' stata per la prima volta presentata a Mosca nell'ambito del programma di promozione dell'arte contemporanea che l'Istituto Italiano di Cultura ha scelto di realizzare d'intesa con la rete dei principali musei specializzati della citta'. Nel corso della serata inaugurale, che ha visto un pubblico particolarmente numeroso, sono intervenute televisioni e rappresentanti della stampa locale che hanno dedicato ampio risalto all'avvenimento nel corso di programmi andati in onda la sera stessa. In generale, e' stato particolarmente colto ed apprezzato il senso di un evento che ha consentito l'intreccio tra due personalita' contraddistinte da grande liberta' espressiva ma rese consonanti dalla loro ricerca artistica. La peculiarita' del progetto, che si caratterizza per la sua natura sperimentale poco incline alle lusinghe di un mercato cresciuto, soprattutto in Russia, in maniera esponenziale, ha spinto gli organizzatori a dar vita ad un dibattito che ha preceduto l'inaugurazione vera e propria. Nel corso della discussione stampa, critici e pubblico hanno proposto una riflessione sui temi del rapporto tra arte e tecnologia ma, principalmente, sulle modalita' di selezione delle proposte artistiche ad opera delle istituzioni pubbliche, sottolineando il ruolo propositivo e organizzativo rivestito dall'Istituto Italiano di Cultura nell'ambito della promozione dell'arte contemporanea.

BOGOTA' - Celebrazioni per i 150 anni della nascita di Puccini

Il 4 settembre, con la rappresentazione de La Boheme, l'Opera Nazionale di Bogota' ha reso omaggio ai 150 anni della nascita di Giacomo Puccini. Fragorosi applausi sono stati dedicati agli interpreti, tutti sudamericani, alla fine di ogni atto, con una standing-ovation finale per gli stessi, per il Direttore Alejandro Chacon, per lo scenografo Enrique Bordolini, per l'Orchestra Filarmonica di Bogota' e il suo Direttore Andres Orozco, per la Banda Sinfonica ASAB e il Suo Direttore Cesar Villamil e per il coro dell'Opera di Colombia. Tra gli interpreti si segnalano, la Soprano Giorgia Jarman (Mimi'), la Mezzo Soprano Jennifer Rivera (Musetta), ben nota anche in Italia dove si e' esibita presso Teatro Regio di Torino e il Teatro Comunale di Bologna, il Tenore uruguayo Juan Carlos Valls (Rodolfo) e il Baritono venezuelano Juan Tomas Martinez (Marcello). Il programma dedicato a Giacomo Puccini, che prevede una serie di sei rappresentazioni de La Boheme (4-14 settembre) e altrettante di Madama Butterfly (16-26 ottobre), e' stato organizzato con la partecipazione del Ministero Colombiano della Cultura, del Comune di Bogota', dell'Orchestra Filarmonica della medesima citta' e della Fondazione Camarin del Carmen.

SAN PAOLO - Concerto jazz del Duo Guidi-Tittarelli

Il 2 settembre presso l'auditorium del MASP, il piu' prestigioso Museo dell'America Latina, si è tenuto il concerto jazz del duo Guidi-Tittarelli. La serata e' stata organizzata dall'Istituto Italiano di Cultura per celebrare la fase finale dell'esposizione "Arte italiana contemporanea 1950-2000" dalla Collezione Farnesina, ospitata al primo piano del Museo. E' stata offerta cosi' l'opportunita' di visitare la mostra con una guida che ne ha illustrato il percorso e assistere infine al concerto promosso dalla "Fondazione Musica per Roma". Scopo della manifestazione e' stato presentare un panorama piu' ampio possibile dell'arte italiana nel suo processo di continua ricerca e rinnovamento. Accanto al percorso tracciato dalle diverse scuole che negli ultimi 60 anni hanno inciso profondamente nel definire le poetiche filosofiche nell'arte pittorica, sono state messe in risalto le ultime tendenze della musica italiana contemporanea, non solo delle scuole e accademie in cui si perfezionano i musicisti, ma dell'atmosfera che si respira nelle strade, nelle piazze e negli auditorium in Italia.
Gli artisti proposti sono Giovanni Guidi al piano e Daniele Tittarelli al sax. Entrambi compositori, hanno gia' partecipato a festival importanti in Italia come Umbria jazz, Villa Celimontana jazz festival, Ubi, Zurich Nu jazz, e Fandango jazz festival oltre ad aver inciso numerosi CD. In particolare Guidi e' stato proclamato artista rivelazione al premio Top Jazz 2007, mentre Tittarelli e' elemento dell'orchestra ISMEZ diretta da Paolo Damiani. I due artisti hanno dato prova di grande professionalita' e hanno saputo esprimere lo spirito della manifestazione con un saggio molto apprezzato dai cultori dal jazz. E' stato evidenziato il carattere innovativo e originale della scuola italiana che assorbe la tradizione nazionale e si arricchisce di apporti provenienti dall'internazionalizzazione della musica, dando origine a linguaggi nuovi che esaltano le sonorita' mediterranee per dialogare con altri ritmi, provenienti da culture diverse.

SAN FRANCISCO - Prima edizione di "Slow Food"

Si e´svolta a San Francisco dal 29 agosto al 1 settembre la prima edizione della kermesse organizzata dal movimento "Slow Food", in collaborazione con l'Istituto Italiano di Cultura e dedicata alle produzioni alimentari tradizionali americane, cui hanno preso parte 60.000 persone. Attorno ai mercati dove i piccoli agricoltori della zona commercializzavano le proprie produzioni organiche, si sono sviluppati una serie di concerti, mostre, proiezioni e laboratori alimentari. L'Istituto Italiano di Cultura di San Francisco e Slow Food lo scorso anno avevano presentato, in associazione con Rizzoli e con una partecipazione inattesa di pubblico, la versione inglese del libro del fondatore e presidente internazionale del movimento, Carlo Petrini, Buono, pulito e giusto - principi di nuova gastronomia. Il titolo inglese del pamphlet, Slow Food Nation, e' stato ora adottato per la manifestazione americana.
Nelle settimane che avevano preceduto l'iniziativa, l'amministrazione di San Francisco aveva allestito nella grande piazza davanti al municipio degli orti organici provvisori sul modello di quelli coltivati durante il periodo bellico, che verranno smantellati alla fine di settembre. La produzione verra' interamente devoluta alle banche del cibo che forniscono pasti gratuiti ai senza tetto della citta'. Il movimento Slow Food e´ in rapida espansione negli Stati Uniti, dove esistono attualmente 200 capitoli associativi. L'evento ha anche avuto una dimensione politica, con una serie di dibattiti intitolati "Cibo per la mente". Nel confronto inaugurale, dedicato alle crisi alimentari, e´stato fortemente criticato il ruolo delle multinazionali alimentari e delle grandi catene di distribuzione che attentano alla biodiversita' e provocano la scomparsa dei piccoli produttori e dei mercati locali. I partecipanti al dibattito (Carlo Petrini, il giornalista britannico no global Raj Patel, l'indiana Vandana Shiva vicepresidente di Slow Food International ed il giornalista americano Corby Cummer) hanno interpretato le cause della scarsita' e del costo crescente degli alimenti a livello mondiale in una prospettiva piu' politica che economica. Petrini ha sostenuto che mangiare e' anche un atto politico: selezionando cibi di buona qualita', prodotti con lavorazioni e criteri che rispettino l'ambiente e le tradizioni locali, si favorisce la biodiversita' e un'agricoltura equa e sostenibile.

CHICAGO - Retrospettiva di Luchino Visconti al Gene Siskel Film Center

Dal 21 Giugno fino al 26 Luglio 2008 si e' tenuto presso il Gene Siskel Film Center di Chicago "Visconti", un tributo a Luchino Visconti, il grande regista che ha fatto la storia del cinema italiano e internazionale. Nel corso della retrospettiva sono stati proposti nove titoli al pubblico di Chicago, che ha risposto con interesse ed entusiasmo all'immancabile appuntamento con una delle figure di maggiore spicco della storia del cinema italiano. In particolare attraverso la proiezione di film come Senso (1954), La caduta degli dei (1969), Morte a Venezia (1971) e Ludwig (1973) e' stato messo in evidenza il gusto di Visconti per il melodramma, per l'opera, per scenari e costumi sontuosi, barocchi. Lo stesso si puo' dire per Il Gattopardo (1963). Tra le pellicole di successo sono state presentate La caduta degli dei (1969), Rocco e i suoi fratelli (1961), Gruppo di famiglia in un interno (1974). La rassegna e` stata anche occasione di proporre la visione di opere meno note al pubblico come Le vaghe stelle dell'orsa (1965) e L'innocente (1976) , trasposizione dell'omonimo romanzo di Gabriele D'Annunzio. La panoramica sulla filmografia di Visconti ha saputo coinvolgere il pubblico, ansioso di conoscere dei film che costituiscono dei classici senza tempo.

KUALA LUMPUR - Concerto per celebrare il 150° anniversario della nascita di Puccini

La sera del 28 agosto si e' tenuto presso la Kuala Lumpur & Selangor Chinese Assembly Hall Choir un concerto per celebrare il 150° anniversario della nascita di Giacomo Puccini. L'evento e' stato organizzato dall'associazione Artists Platform, ed in particolare dal rinomato pianista Kok-Ting Chong, con la collaborazione ed il concreto supporto dell'Ambasciata d'Italia, e la sponsorizzazione della "Malaysian United Industries" (MUI), importante comglomerata malesiana attiva nei settori dell'industria alberghiera, turistica, alimentare, nonche' nel comparto dei servizi finanziari ed immobiliari. La manifestazione ha registrato un grande successo di pubblico, composto in grande maggioranza da settori della comunita' d'affari cinese di Kuala Lumpur - tradizionalmente piu' sensibile a questo genere di iniziative - e da qualificati rappresentanti della comunita' italiana. Soprano molto note in campo internazionale come Li Hong, Vivian Li, Tan Khar Gee e Ang Mei Fong hanno interpretato con eleganza e grande spessore artistico alcune delle arie tratte dalle opere piu' note del grande compositore: Manon Lescaut, La Boheme, Madama Butterfly, La Rondine e Turandot.